La Tonno Callipo si arrende con onore ai campioni d’Italia di Civitanova

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Tonno Callipo

Tonno Callipo Calabria – Cucine Lube Civitanova 1-3

Set: (27-25; 18-25; 17-25, 21-25)

TONNO CALLIPO CALABRIA: Mengozzi 4, Aboubacar 16, Vitelli, Carle 17, Chinenyeze , Rizzo (L pos 45%, pr 18%), De Falco 13, Baranowicz, Pierotti, Marsili, Ngapeth, Hirsch. Ne:  Sardanelli (L). All. Cichello.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani , Kovar 14, D’Hulst, Balaso (L pos 65%, pr40%), , Leal 25, Ghafour 13, Rychlicki, Diamantini 6, Simon 11, Bruno 2. Ne: Massari, Juantorena, Bieniek, Marchisio (L). All. De Giorgi.

Arbitri: Palumbo e Spinnichia.

Tonno Callipo: ace 3, bs 22, muri 5, errori 7. Civitanova: ace 5, bs 17, muri 8, errori 6.

NOTE – durata set: 29′, 23′, 28′, 32’; tot: 112′

Spettatori: 875  Incasso: 5003,00 euro

MVP: Leal (Lube Civitanova)

I calabresi hanno dato filo da torcere ai Campioni d’Italia bravi a respingere gli attacchi degli avversari.

L’ottava giornata di Regular Season del torneo di Superlega ha portato in Calabria i campioni d’Italia e d’Europa di Lube Civitanova che si impongono 3-1 sulla Tonno Callipo Calabria al PalaCalafiore continuando con il vento in poppa in testa alla classifica. 

Coach Cichello presenta lo stesso sestetto che aveva conquistato la prima vittoria stagionale: Baranowicz in regia e Abouba opposto, centrali Mengozzi e Chinenyeze, in banda Defalco e Carle, libero Rizzo. De Giorgi ha risposto con la diagonale Bruno-Ghafour, centrali Diamantini e Simon, posto quattro Leal e Kovar, libero Balaso.

Parte bene la Callipo che non mostra alcun timore reverenziale nei confronti del titolato avversario, anzi gioca punto a punto, mettendo in campo grande concentrazione e caparbietà. Sospinta sempre dall’abile regia di Baranowicz la squadra calabrese vince con un missile di Aboubacar che trova il bagher fuori di Leal. Riemerge Civitanova a fine set (22-22) con un ace di Simon, ma la Tonno Callipo è concreta e con un primo tempo di Chinenyeze e un’invasione di Lube passa 24-22. Sembra tutto finito ed invece la formazione giallorossa deve attendere soltanto al quarto set-point per spuntarla. Grande entusiasmo al PalaCalafiore e nel secondo gioco la Callipo continua a fare bene fino a tutta la parte iniziale (8-8). Da qui in poi però ecco che si vede la supremazia della squadra ospite, che fa valere più spessore tecnico in attacco soprattutto, trascinata da un Leal incontenibile. Lube prende il largo (17-14) grazie proprio alla migliorata percentuale in attacco, con la squadra di Cichello che stenta a ritrovarsi sotto le bordate anche di Kovar  e Simon. E si giunge al terzo set in cui i padroni di casa sembrano mollare, anche a livello mentale: sotto 12-5 e 20-13, che raccontano di un parziale sottotono per la Callipo, in cui coach Cichello aveva tentato subito in apertura di cambiare qualcosa in banda (Ngapeth per De Falco sul 2-0 per Lube), ma senza risultati concreti. E’ un errore al servizio di Vitelli a chiudere il set a favore di Lube,  proprio nel fondamentale  della battuta i calabresi mostrano evidenti lacune, alla fine saranno ben 22 gli errori dai nove metri che peseranno e non poco nell’economia del match. Riemergono Baranowicz e compagni nel quarto set: si viaggia punto a punto (7-7) con Carle da una parte e Lealdall’altra che entusiasmano, insomma una partita nella partita. Il set è piacevole e spettacolare: gli applausi del pubblico accompagnano gli scambi di gioco e la Callipo regge botta ai mostri sacri di Civitanova fino al 21 pari. Ma un primo tempo di Simon ed un muro di Kovar segnano il solco con Vibo. Cichello aveva tentato anche il cambio Pierotti-De Falco. Ma la squadra vibonese non si riprende più e così ancora un muro di Kovar su Carle e quello finale di Simon chiudono set ed incontro a favore dei campioni d’Italia.

 

LE DICHIARAZIONI POST-GARA

Giancarlo D’Amico (secondo allenatore Tonno Callipo): «E’ stata una buona partita per noi, vissuta punto a punto. Importante per iniziare a trovare la fiducia che serve per affrontare le sfide di questo campionato. Abbiamo sofferto un troppo nel terzo set ma non dimentichiamo che difronte avevamo Civitanova. Con questo non voglio trovare giustificazioni, di sicuro dobbiamo fare meglio nei momenti di difficoltà. Siamo una buona squadra e lo stiamo dimostrando gara dopo gara. La mentalità con cui i ragazzi sono entrati in campo stasera è quella giusta perchè hanno dimostrato di non avere timore di un avversario quotato e si sono sentiti liberi di inventare quello che serviva per affrontare la situazione».

 

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