RENDE (CS) – Si terrà domani alle 14 presso l’aula Solano del cubo 19/B dell’Università della Calabria il seminario: Potere globale, ’ndrangheta e ‘terzo livello’. A relazionare sul tema sarà Arcangelo Badolati, Caposervizio della Gazzetta del Sud. La discussione sarà introdotta da Giancarlo Costabile e prevede il contributo del professore Gino Mirocle Crisci, già magnifico rettore dell’Unical. L’iniziativa formativa si inserisce nell’ambito delle attività annuali del Laboratorio di Pedagogia dell’Antimafia, nato il 23 maggio 2011 e giunto al suo nono anno di attività (115 seminari organizzati in ateneo e 26 laboratori territoriali svolti nelle realtà meridionali a maggiore densità mafiosa, senza utilizzare fondi pubblici).
«Con questo dibattito, dichiara Giancarlo Costabile, vogliamo studiare il tema complesso del terzo livello delle mafie, al di là della loro forza militare. Nessun ordine criminale al mondo ha avuto la longevità di quello italiano, che ha quasi due secoli di storia. E’ del tutto evidente che le mafie abbiano svolto, e continuino a farlo in una cornice globale, un ruolo fondamentale nel controllo dei territori e nella stabilizzazione di un sistema economico basato sullo sfruttamento e la disuguaglianza. Nelle università è arrivato il momento di affrontare, chiude Costabile, esplicitamente il problema del livello politico e economico del sistema criminale italiano, oltre ogni stantia retorica».