CATANZARO – Tre persone di Isola Capo Rizzuto (Kr) sono state arrestate dai carabinieri con l’accusa di usura ed estorsione ai danni di un commerciante di Cropani, in provincia di Catanzaro. Secondo quanto si apprende la vittima, che nel dicembre scorso ha deciso di rivolgersi ai carabinieri, è stata minacciata più volte, anche con una pistola.
I fatti sono stati inquadrati in un più ampio contesto ‘ndranghetista visto che i tre, per l’accusa, sono riconducibili a una famiglia gravitante nell’ambito delle cosche di Isola di Capo Rizzuto.
Le indagini degli investigatori della Compagnia di Sellia Marina e di quelli della Stazione di Cropani – coordinate dai pm di Catanzaro Paolo Sirleo e Domenico Guarascio e dal procuratore Nicola Gratteri – condotte con intercettazioni, pedinamenti e controlli documentali, hanno portato ai domiciliari di Vittorio e Tommaso Raso, di 36 e 22 anni, e all’arresto in carcere di Luigi Raso (61), già detenuto per altra causa.