Altro giro, altra corsa. Non sarà nemmeno Agostino Miozzo il nuovo commissario per la Sanità in Calabria. Come scrive Repubblica.it, il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico, già braccio destro di Guido Bertolaso negli anni in cui era alla guida della Protezione civile, con una solida esperienza nelle emergenze, aveva posto tre condizioni all’esecutivo per poter essere messo in grado di lavorare, condizioni evidentemente considerate troppo vincolanti da Palazzo Chigi. Fra queste dei “superpoteri” per essere in grado di agire in una Regione il cui commissariamento va avanti da dieci anni.