COSENZA – Grande soddisfazione per il Comitato regionale della Federbocce e per tutta la Calabria boccistica perché saranno tre le squadre calabresi ai nastri di partenza della stagione 2020 – 2021 del campionato nazionale di Serie A2 della disciplina della Raffa. È arrivata l’ufficialità dell’ammissione dell’ASD Città di Cosenza nella seconda serie nazionale dopo che il Consiglio Federale, riunitosi in data 28 Novembre 2020, ha autorizzato la cessione del titolo sportivo della ASD Primavera (FR) in favore della società bruzia.
Per il team cosentino, che in seconda serie troverà anche i cugini della Città di Rende (la scorsa stagione in Serie A) e la Catanzarese, si tratta della prima, storica, partecipazione al campionato italiano di società di Serie A2.
L’approdo in A2 è un traguardo importante che va ad impreziosire ancora di più la storia della società bocciofila più antica della Calabria: fondata nel 1937, la Città di Cosenza ha da poco spento 83 candeline. Già lunga è la lista dei riconoscimenti e delle onorificenze sportive CONI ottenute, cosi come ricco è il palmares: la Città di Cosenza è vice campioni d’Italia per società sia a Verona nel 2004 che a Padova nel 2019. In mezzo, nel 2008, è risultata fra le migliori otto società d’Italia. Ultima soddisfazione, in ordine di tempo, il titolo italiano di terna conquistato dai suoi atleti Domenico Giannotta, Andrea Granata e Fabio Toteda. Non mancano poi i titoli individuali: Domenico Granata è stato atleta dell’anno nel 2004, mentre Anna D’Elia, per le bocce in rosa, campionessa italiana cat. C/D nel 2002 e nel 2004. A ciò si aggiungono anche 10 titoli regionali Allievi.
Le dichiarazioni del d.t. D’ambrosio
«Avere tre società calabresi in A2 dev’essere grande motivo di orgoglio sia per il nostro movimento che per tutta la Calabria sportiva», commenta Francesco D’Ambrosio, attuale delegato del Comitato provinciale FIB di Cosenza e candidato alla carica di presidente della FIB Calabria. «L’augurio è che al termine della stagione ogni squadra possa raggiungere il proprio obiettivo. Sulla carta il Città di Rende ha qualche chance anche per la promozione in A1 ma al di là dei pronostici sarà poi il campo a dire la verità».