COSENZA – Approvato dal Commissario ad Acta Regione Calabria il DCA N° 101/2021 avente ad Oggetto: “ INVESTIRE PRECOCEMENTE IN SALUTE: AZIONI E STRATEGIE NEI PRIMI MILLE GIORNI DI VITA “.
Nel DCA si stabilisce di mettere in atto le misure previste dal documento coerentemente con l’Organizzazione dei Servizi Materno-Infantili della Regione Calabria. Pertanto nei prossimi mesi si dovrà ripensare tutta la nuova Organizzazione dell’Area Materno- Infantile rivedendo il Percorso Nascita anche tenendo conto della notevole denatalità e della difficoltà di reclutare nuove figure specialistiche per la grave carenza di specialisti in pediatria ormai non più adeguati numericamente ai fabbisogni delle Strutture Ospedaliere e Territoriali. Nel documento vengono previste le principali azioni preventive, di provata efficacia, che possono essere adottate sia dai genitori che dagli operatori sanitari utili a minimizzare i fattori di rischio ed a rafforzare i fattori di protezione nei primi mille giorni di vita, cioè il periodo che intercorre tra il concepimento e i primi due anni di vita del bambino. Gli interventi preventivi, protettivi o curativi realizzati con tempestività in questa primissima fase della vita, infatti, portano a risultati di salute eccezionalmente positivi a breve, medio e lungo termine, non solo per il bambino e l’adulto che sarà, ma anche per i genitori, la collettività e le generazioni future.
La conoscenza dei principali fattori di Rischio e di quelli protettivi e dei loro meccanismi d’azione nei primi mille giorni di vita diventa una priorità di salute pubblica. Tutti i genitori vogliono fare il meglio per i propri figli e desiderano che siano sani, ma probabilmente non tutti sono pienamente consapevoli che per favorire la salute dei loro bambini dalla nascita all’età adulta possono fare moltissimo, insieme agli operatori sanitari e ai decisori politici, soprattutto nei “Primi Mille Giorni di Vita”. Certamente questo rappresenta un cambio epocale di prospettiva della salute collettiva e per questo è sempre più importante la genitorialità consapevole per la salute dell’intera famiglia e della società futura finalizzata ad affrontare il grave problema delle diseguaglianze precoci in salute particolarmente evidenti nelle Regioni del SUD.