Non sono bastati impegno e volontà all’Olio di Calabria IGP Cosenza Pallanuoto per uscire indenne, all’esordio nella A1 femminile, dalla trasferta di Catania contro l’Ekipe Orizzonte. Troppo netto il divario tra le Campionesse d’Italia e la neopromossa formazione cosentina e il 23-2 finale lo conferma. Del resto non era da questa partita che ci si aspettava di fare un risultato positivo, ma serviva per iniziare ad assimilare ritmo gara e cercare di migliorare l’intesa tra il gruppo, tra conferme e nuove arrivate, ben cinque di cui tre straniere. Il tempo non mancherà per assimilare gli schemi e correggere gli errori commessi, dovuti anche alla inesperienza nel massimo campionato, l’importante sarà farsi trovare pronte per gli incontri con le squadre di pari valore. “Era la partita che ci aspettavamo – commenta il tecnico cosentino – l’Orizzonte è una delle serie candidate allo scudetto e vanta una rosa competitiva sia in Italia che in Europa. Il nostro esordio in A1 è stato un duro banco di prova, abbiamo pagato sia l’emozione del debutto sia lo scotto di categoria, ma portiamo a casa le cose buone che abbiamo fatto e cercheremo di correggere i numerosi errori commessi”.
Ekipe Orizzonte Catania – Olio di Calabria IGP Cosenza Pallanuoto 23-2(3-0,5-0, 8-2,7-0)
Ekipe Orizzonte Catania: Celona, Halligan 3, Tabani 2, Viacava 3, Gant, Bettini 2, Palmieri 2, Marletta 2, Gagliardi 2, Borisova 3, Longo 2, Leone 2, Condorelli. Allenatore: Martina Miceli.
Olio di Calabria Igp Cosenza: Brandimarte, Stavolo, Ciudad 1, Salcedo, Manna, Malluzzo, Morrone, Ermakova, Occhione, Zaffina, Nistico’ 1, Le Fosse, Reda. Allenatore: Francesco Fasanella.
Arbitri: Rizzo e Grillo.