BIANCO (RC) – Mezza tonnellata di novellame è stata sequestrata nella locride in seguito a controlli dalla Guardia di finanza e dalla Guardia costiera. Il prodotto ittico, contenuto in grandi vasche, è risultato privo della documentazione inerente la rintracciabilità e la provenienza. Il pescato è stato esaminato da un veterinario del’Azienda sanitaria provinciale che lo ha ritenuto non idoneo.