Centro per l’impiego di Cosenza, le nuove sfide per il territorio: tirocini di inclusione sociale e transizione scuola – lavoro

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Il Centro per l’impiego di Cosenza a servizio del territorio per informare e orientare sui nuovi strumenti di inclusione sociale occupabilità e per migliorare la transizione scuola lavoro. Questi i temi al centro della giornata tenuta lo scorso giovedì 8 febbraio nella Sala degli Specchi della Provincia, la prima dopo il potenziamento dello scorso mese di marzo che ha portato dallo scorso marzo, all’assunzione di circa trecento operatori, fra istruttori e funzionari amministrativi.

I tirocini di inclusione sociale di GOL

La prima parte della manifestazione, organizzata dal Centro per l’Impiego di Cosenza guidato dal responsabile Giovanni Cuconato che ha introdotto il macrotema del coinvolgimento della rete territoriale, è stata dedicata alla presentazione dei Tirocini di Inclusione Sociale, previsti dall’Avviso 3 del Programma Garanzia Occupabilità Lavoratori – GOL che costituiscono un’opportunità significativa per le aziende del territorio di accogliere come tirocinanti soggetti svantaggiati presi in carico dai servizi sociali e/o sanitari. Il programma Gol, come spiegato nel corso degli interventi tecnici della mattinata, comprende un’offerta di servizi integrati basati su una cooperazione tra i servizi pubblici e privati, con percorsi di accompagnamento al lavoro, di aggiornamento o riqualificazione professionale, e percorsi in collaborazione con gli altri servizi territoriali nel caso di bisogni complessi, quali quelli di persone con disabilità o con fragilità. A questi ultimi è dedicato in particolare il percorso 4 di GOL (Lavoro e inclusione): percorso attivabile nei casi di bisogni complessi, con ostacoli che vanno oltre la dimensione lavorativa.  È prevista l’attivazione della rete dei servizi territoriali. In questo caso, oltre ai percorsi di formazione, sono attivabili, appunto, i tirocini di inclusione sociale i cui beneficiari sono sono le persone, residenti o domiciliate nella Regione Calabria, di età compresa tra i 15 anni compiuti e i 64 anni, prese in carico dai servizi sociali e/o sanitari competenti in risposta a bisogni complessi che richiedono interventi personalizzati di valutazione, consulenza, orientamento, attivazione di prestazioni sociali, nonché l’attivazione di interventi in rete con altre risorse e servizi pubblici e privati del territorio. I tirocini, che vogliono porre un argine allo sfruttamento non regolarizzato e selvaggio, hanno la durata di sei mesi, prevedono un’indennità mensile erogata dalla Regione Calabria e le spese assicurative a carico delle aziende che si possono già candidare sulla piattaforma apposita.

Nel corso della prima parte dell’iniziativa sono intervenuti il direttore generale del Dipartimento Lavoro della Regione Calabria Roberto Cosentino, il dirigente di Settore per le Funzioni territoriali – Centri per l’Impiego Area Nord Calabria Giovanni Pulvirenti e il dirigente UOA Monitoraggio ed attuazione misure FSE Programmazione 2021-2027, nonchè dei Centri per l’impiego Area Centro, Cosimo Cuomo. Hanno presenziato anche Fabiola Via, presidente dell’Ordine Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Cosenza e, in rappresentanza di Anpal Servizi S.p.A. Michele Raccuglia (delegato Campania – Calabria), Giuseppe Ventagli e Luca De Luca. A far gli onori di casa Rosaria Succurro, presidente della Provincia di Cosenza. A concludere l’assessore regionale alle politiche del lavoro, Giovanni Calabrese che ha ricordato come “sono tanti gli strumenti che abbiamo per incrementare l’occupazione però dobbiamo formare le persone con formazione qualificata e fare in modo che le aziende non abbiano più alibi affinché le persone siano formate per quel tipo di lavoro e pagate in modo serio, in modo adeguato e giusto, dunque lavoro vero”. Calabrese ha poi annunciato l’inizio dei lavori per i prossimi mesi del cantiere che porterà nel giro di pochi anni il Centro per l’Impiego di Cosenza nella nuova sede individuata in via Giulia.

Laboratori e tirocini con gli studenti per una transizione scuola – lavoro più facile e consapevole

La seconda parte della lunga mattinata è stata dedicata al progetto “Insieme creiamo il futuro”, che ha già fatto tappa a Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone. Un progetto, realizzato con il supporto di Anpal, finalizzato alla realizzazione di laboratori teorici e pratici per gli studenti delle quinte classi, volti a facilitare l’alternanza scuola – lavoro. Il momento più importante è stato così la sottoscrizione dell’accordo operativo di partenariato tra il Cpi Cosenza, quattro istituti scolastici della città, l’Ordine Provinciale dei Consulenti del Lavoro e Anpal Servizi. All’evento hanno quindi preso parte le dirigenti delle scuole che hanno aderito all’accordo di rete: Graziella Cammalleri (per l’IIS Mancini – Tommasi), Rosita Paradiso (Polo Brutium), Rosanna Rizzo (Liceo Scientifico Fermi) e il delegato per Rossana Perri (IIS Lucrezia Della Valle), insieme a una rappresentanza di studenti e orientatori scolastici.