Cosenza – Sono tornate grintose ed energiche le “suore” della Compagnia delle Alghe di Cerisano che, ieri sera, hanno portato in scena, al Teatro Morelli, il famoso musical Sister Act tratto dal film di Emile Ardolino con protagonista la prorompente Whoopi Goldberg. Sul palco una compagnia amatoriale di attori non professionisti che amano, però, condividere le proprie passioni con il pubblico che ormai da molti mesi li segue e li acclama come se ogni volta fosse sempre la prima messa in scena.
Una serata magica quella di ieri sera trascorsa tra canti, balletti e parti recitate, un “pellegrinaggio” tra i vestiti succinti e paiettati di Deloris Van Cartier, alias Suor Maria Claretta, e le tuniche benedette delle pudiche suore, un viaggio tra i pericolosi boss della malavita che uccidono a sangue freddo e le scalmanate monache che, invece, la vita la salvaguardano da ogni male. Una lunga serata piena di sorprese, dunque, a cui hanno assistito due ospiti d’onore; Lena Biolcati e Silvia Di Stefano due stelle del musical italiano.
La Di Stefano ha anche “solcato” le “tavole” del Teatro Morelli partecipando ad un duetto che ha surriscaldato l’atmosfera e l’anima dei presenti; dalla sua voce amore, passione, godimento; dalla sua interpretazione brividi di emozione e scariche di adrenalina, il mix perfetto che dovrebbe accompagnare quotidianamente la nostra vita, l’unica droga da cui dovremmo essere dipendenti, l’unico rimedio “non prescrivibile” di cui dovremmo abusare nei momenti in cui si sta per crollare.
Onore dunque alla Compagnia delle Alghe che, con molta umiltà, è scesa in campo per difendere la vita, le persone deboli ed inferme che, molto spesso, si scontrano con dei muri di gomma invalicabili ed impenetrabili, con una burocrazia lenta e macchinosa che, oltre alla malattia, trasforma anche le cure in un calvario lungo, travagliato e colmo di spine. Gli attori hanno dunque lavorato sodo per una causa nobile ed umana, hanno cercato di coinvolgere in questo viaggio il maggior numero di persone e ci sono riusciti con grande successo.
Gli spettacoli hanno registrato il tutto esaurito e ogni spicciolo, ogni centesimo ricavato dalla vendita dei biglietti verrà devoluto per portare a compimento un progetto messo in cantiere dall’A.S.M.I Onlus (Associazione di solidarietà per la mobilità degli infermi) di Cerisano che concerne nell’acquisto di un’ambulanza attrezzata per il trasporto degli infermi.
Sorridiamo dunque e mentre sorridiamo tendiamo la mano a chi sta peggio di noi; sorridiamo, tendiamo la mano e camminiamo insieme perché condividendo i problemi smettono di essere macigni e iniziano a trasformarsi in piccoli e fastidiosi sassolini che solleticano nelle scarpe.
Annabella Muraca