La terza edizione del “Calabria Design Festival”, di scena principalmente nella Galleria Nazionale di Cosenza, chiude domani – domenica 9 giugno – le sue tre giornate di talk ed incontri che tra le opere di oltre cento talenti hanno visto fluttuare la bellezza creativa dell’arte come della moda, della fotografia, della grafica e del progetto d’architettura che si fa impresa, sviluppando occupazione. Per un altro mese saranno comunque ancora visitabili le mostre inaugurate in questo week end.
Nella mattinata di sabato 8 giugno, di scena un originale confronto tra aziende e designer calabresi che ha fatto emergere il valore dell’innovazione attraverso il design. Si va così verso la realizzazione di una piattaforma di collaborazione tra enti e aziende denominata I-Calab, Innovazione Competizione Calabria.
Domani, appunto domenica 9 giugno, alle 10, sempre a palazzo Arnone sede della Galleria Nazionale si svolgerà la premiazione di “Calabria Creativa Mapping”, con otto riconoscimenti attribuiti a diverse figure di talenti creativi calabresi.
Ecco in anteprima i primi cinque premiati tra i 120 nomi di designer presenti al festival: Francesco Gemelli, Luca Perrone, Manuela De Fazio, Pasqualina Tripodi (Pasly), ISTMO architecture. Mentre altri tre riconoscimenti assegnati dall’art director per l’impatto sulla scena calabrese e non solo, andranno domani a Giuseppe Fata, Giulia Brutto e Aldo Presta.
Lungo il fervido itinerario del “Calabria Design festival”, tra dibattiti ed esposizioni, oggi pomeriggio – sabato 8 giugno alle 19 – è prevista la riapertura al pubblico della chiesa di San Rocco in via Maletta, esempio di riappropriazione di un luogo nel segno della fruizione culturale degli spazi. Qui sarà ospitata la mostra personale dell’architetto Giulia Brutto intitolata “La bellezza dell’Abitare”. Con questa inaugurazione, la recuperata chiesa di San Rocco diventa la sede di MuDaBa, Museo di comunità diffuso Biblioteca delle Arti Design Architettura.
>>> Giova ricordare che il Calabria Design Festival è un appuntamento improntato alla “Bellezza Necessaria”.
Purtroppo, i dati nazionali vedono la Calabria all’ultimo posto per investimenti sistemici nel campo del design, e così il Calabria Design Festival si propone di mettere in circolo un movimento di confronto e riflessioni, attraverso principalmente una mostra centrale dedicata al talento creativo calabrese. Giusto qualche dato: secondo il rapporto della Fondazione Symbola, la Calabria è ultima in Italia con solo lo 0,2% di investimenti nel design (prodotti, grafica, packaging, comunicazione visiva, eccetera).
Su queste premesse, la Società Scientifica Riagita, promotrice del Calabria Design Festival, si propone di sensibilizzare istituzioni, aziende e amministrazioni sull’importanza del design come leva strategica di sviluppo e cambiamento, anche in una regione difficile e complessa come la Calabria.