Anche l’Università della Calabria è presente a Bonn, in Germania, dove da ieri e fino al 13 settembre è in programma il più importante evento celebrativo del 300° anniversario della nascita di Immanuel Kant, uno dei pensatori più celebri della storia.
L’Ateneo cosentino è rappresentato da Spartaco Pupo, professore di Storia delle dottrine politiche, che interverrà come relatore all’International Kant Congress, organizzato dalla Friedrich-Wilhelms-Universität di Bonn e dalla Kant Society.
Gli organizzatori – i professori Heidemann, Schäfer e Horn – hanno invitato decine di studiosi provenienti dalle più prestigiose università del mondo, tra cui la London School of Economics and Political Science di Londra e le università di Cambridge, Oxford, Princeton, Kyoto e Toronto, chiamati a confrontarsisu alcune delle idee plasmate in modo decisivo da Kant, come quelle di libertà civica, autonomia morale e politica, stato di diritto, separazione dei poteri e diritto internazionale. Per l’occasione verranno analizzate le potenziali connessioni tra la filosofia di Kant e le principali questioni contemporanee, come il tema dell’intelligenza artificiale e dell’etica ambientale. Il congresso si concentra anche sul 75° anniversario della Costituzione della Repubblica Federale Tedesca, promulgata proprio a Bonn il 23 maggio 1949.
Il professor Pupo interverrà nell’ambito del panel Philosophie der Geschichte und Kultur (Filosofia della storia e della cultura), presieduto da Margit Ruffing, della Johannes Gutenberg-Universität, e si soffermerà sull’influenza esercitata da Kant su Giovanni Gentile, del quale quest’anno cade l’80° anniversario della scomparsa, con una relazione dal titolo “The Historical Finalism of Kant and Gentile: Morality and Politics”.
“Oltre all’importante riconoscimento personale – dichiara Spartaco Pupo – ciò che più mi appaga è che il nome e l’immagine dell’Unicalvengano rappresentati in consessiinternazionali di primo piano come questo”.