Master di bocce a Cosenza: il campione dei campioni è Giuliano Di Nicola. Gilda Franceschini prima fra le donne

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Giuliano Di Nicola della Sant’Angelo Montegrillo (PU) e Gilda Franceschini della Città di Spoleto (PG) si sono aggiudicati il Master dei Campioni e delle Campionesse, conclusi oggi a Cosenza, sulle corsie della Bocciofila Italia.

Confermata la formula delle precedenti tre edizioni, giocate alla Boccaporco di Terni, alla Kennedy Nola e alla Caccialanza Milano, con un campo centrale e la disputa di un incontro alla volta, da venerdì alla domenica, in diretta sulla webtv federale www.topbocce.live.

Nelle finalissime andate in scena domenica mattina, Giuliano Di Nicola ha conquistato il suo secondo Master dei Campioni dopo quello di Nola, superando Gaetano Miloro della Vigasio Villafranca (VR) coldoppio set terminato 8-2, 8-7 grazie ad alcune giocate a punto di pregevole fattura; mentre, Gilda Franceschini ha battuto in due set (8-0, 8-5) Sofia Pistolesi, seconda classificata ai Mondiali Senior della Raffa in Turchia (nella specialità del tiro di precisione, dove è detentrice del record del mondo (37 punti). 

Il cammino di Giuliano Di Nicola, testa di serie numero sei e campione d’Italia con la società Sant’Angelo Montegrillo, è stato contraddistinto dal successo per 8-0 e 8-4 contro Luca Viscusi ai quarti di finale; mentre, in semifinale l’atleta abruzzese ha avuto la meglio in due set (8-3, 8-4) su Mattia Visconti. 

Gilda Franceschini, nel corso della kermesse, ha vinto contro Flavia Morelli della Lucrezia (8-1, 8-0) e, in semifinale, ai tiri al pallino (5-2), contro Sanela Urbano della Sandro De Sanctis.

Albo d’Oro Master dei Campioni: 2021 Francesco Santoriello e Chiara Gasperini, 2022 Giuliano Di Nicola e Flavia Morelli, 2023 Alfonso Nanni e Lea Morano, 2024 Giuliano Di Nicola e Gilda Franceschini. 

“La Federazione Italiana Bocce sta continuando a lavorare per migliorare il movimento, trovando le formule che possano piacere agli stessi tesserati, ma soprattutto all’esterno perché dobbiamo ancora cambiare mentalità e iniziare a uscire dal nostro mondo, diventando appetibili sotto il profilo mediatico e del marketing – ha commentato durante le premiazioni il presidente federale Marco Giunio De Sanctis – Il Master dei Campioni e delle Campionesse è la massima espressione dello sport agonistico della Raffa e abbiamo visto incontri di altissimo livello con questa ormai collaudata formula. Complimenti alla Bocciofila Italia, al suo presidente Mario Palermo e tutto lo staff per l’organizzazione dell’evento altamente spettacolare premiata anche dalla presenza di un numeroso e caloroso pubblico. La Calabria merita grandi eventi e spettacolo come questo”. “Il nostro movimento – ha proseguito De Sanctis – necessita di grandi eventi e, nel 2025, oltre ai più importanti eventi federali, avremo il Campionato Mondiale di Petanque al Circo Massimo in programma dal 19 al 22 settembre”. La stagione 2025 durerà nove mesi, dal 1° gennaio al 30 settembre 2025, in modo da riportare, dal 2025/2026, la stagione sportiva, dal 1° ottobre 2025 al 30 settembre 2026.“Rappresentiamo un movimento importante – ha concluso De Sanctis -, che movimenta migliaia di atleti, tecnici, dirigenti, arbitri e appassionati in tutta Italia. Dal maggio scorso, in tutta Italia si sono assegnati scudetti e titoli italiani individuali e a squadre di tutte le specialità e già a metà dicembre saremo a Brescia per la Coppa Italia per Club della Raffa (in campo squadre di serie A, A2 e B), prima di chiudere la stagione 2024 con la Coppa Italia del Volo a Noventa di Piave, il prestigioso premio ‘MB FIB Award’ che si terrà il 20 dicembre, a Roma, al Salone d’Onore del CONI e la Supercoppa Italiana della Raffa al Centro Tecnico Federale di Roma”.

Alla manifestazione erano presenti, oltre al presidente federale Marco Giunio De Sanctis, il presidente della CER Moreno Rosati, il Consigliere federale Flavio Stani, il presidente FIB Calabria Francesco D’Ambrosio, il Sindaco di Cosenza Franz Caruso e il presidente della Commissione Sport del Comune di Cosenza Domenico Frammartino.