Longobardi: una pista abusiva in un bosco, rifiuti abbandonati e bruciati in centro. Scattano multe e denunce

I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Longobardi hanno deferito nei giorni scorsi il proprietario di un terreno nel comune di Lago e un cittadino di Longobardi

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COSENZA – I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Longobardi hanno deferito nei giorni scorsi il proprietario di un terreno nel comune di Lago (cs) per violazione alla normativa ambientale. La denuncia è scattata a seguito di un controllo dei militari in località “Aria di Lupi” del Comune di Lago su di una area boscata dove erano stati effettuati dei movimenti terra. A seguito del controllo si è accertato che nell’area era stata anche realizzata una ripulitura della zona dai rovi e quant’altro presente sul terreno e l’apertura di una strada/pista della lunghezza di circa 100 metri. Tutti questi lavori sono stati realizzati in assenza delle dovute autorizzazioni, essendo inoltre l’area sottoposta a vincolo paesaggistico e vincolo idrogeologico e sismico. Pertanto si è proceduto a deferire all’autorità giudiziaria l’uomo per “lavori effettuati in assenza di autorizzazione”, e “Danneggiamento” sottoponendo a sequestro penale preventivo d’urgenza la pista/strada realizzata in assenza delle relative autorizzazione ed elevare sanzione amministrativa per il movimento terra. Sempre i militari di Longobardi hanno inoltre denunciato un uomo di Longobardi per abbandono di rifiuti e combustione illecita degli stessi. Il soggetto è stato identificato mediante riprese video effettuate con drone dalla Regione Calabria in merito alla campagna di prevenzione “tolleranza zero”. Una volta avvistato e avvertiti i militari questi giunti prontamente sul posto hanno constatato il reato e identificato il trasgressore che era intento a bruciare rifiuti in una via cittadina di Longobardi.