Catanzaro – La Ragioneria generale della Regione ha effettuato nel corso di quest’ultima settimana i primi pagamenti ai Comuni calabresi per gli interventi di restauro dei centri storici previsti dalla delibera Cipe 89 del 2012. La Regione – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale – ha liquidato somme per oltre quattro milioni e mezzo di euro ai sedici enti municipali che hanno già ultimato i lavori. Beneficiari della prima tranche di finanziamenti sono sette Comuni del Reggino: Delianuova, Marina di Gioiosa Jonica, Melicuccà, Melicucco, Varapodio, Villa San Giovanni, Cittanova; tre del Catanzarese: Andali, San Sostene, Zagarise; tre del Cosentino: Cerchiara di Calabria, Paludi, Terranova da Sibari; due del Crotonese: Santa Severina, Isola Capo Rizzuto e uno del Vibonese: San Nicola da Crissa.
I progetti integrati per la riqualificazione, il recupero e la valorizzazione dei centri storici calabresi sono in tutto centosettanta, per un importo complessivo di oltre novantasette milioni di euro. Le somme provengono dalle risorse residue Fas 2000-2006 sbloccate dalla delibera Cipe del 3 agosto scorso, in seguito all’Intesa Governo-Regioni del 2011 nell’ambito del Piano straordinario per il Mezzogiorno, e alla successiva inclusione dei progetti nei Piani di utilizzo del Fondo di Sviluppo e Coesione (ex Fas) programmati per la Regione Calabria. I fondi erano bloccati dal 2009, quando il Cipe aveva negato il parere favorevole alla proposta di copertura finanziaria a valere sul Par Fas 2007-2013 presentata dalla precedente Giunta regionale.
L’Amministrazione regionale ha preparato e siglato le convenzioni con i Comuni beneficiari degli interventi e nel maggio scorso ha sottoscritto, con i Ministeri competenti, l’approvazione della nuova proposta relativa ai centosettanta progetti di riqualificazione. La Regione finanzia fino all’80% dei costi complessivi degli interventi: le erogazioni vengono effettuate a conclusione dei lavori di recupero dei centri storici. Per il 2013 sono stati stanziati in tutto trenta milioni di euro, gli oltre 67 restanti sono impegnati per gli anni 2014 e 2015.