Catanzaro – Confiscati beni per otto milioni di euro in rapporti finanziari, beni immobili, società e mezzi, dalla Dia di Catanzaro, attribuibili secondo l’accusa ad Alberto Samà, di Amantea (Cs), condannato in via definitiva per associazione mafiosa all’interno della vicenda giudiziaria, aperta contro presunti membri di una cosca tirrenica, denominata Nepetia.