LOCRI (RC) – I finanzieri del Gruppo di Locri, in collaborazione con quelli della Sezione aerea di Lamezia Terme, hanno individuato sette piantagioni di canapa indiana, per un’estensione pari a quattro campi di calcio e per un totale di 4.425 piante.
La canapa era coltivata in una zona impervia circondata da roveti e canne, sistemata su terrazzamenti confinanti tra loro tra le contrade Pipedo e Stanò di Riace. Tra le piante ritrovate c’era anche la varietà ”skunk”, costosa e tossica.