CATANZARO – E’ stata firmata la delibera per i “Lavori di risanamento e conservazione del reparto di Dialisi del POLT – Approvazione Progetto e impegno spesa“, opere finalizzate al riordino dei reparti del Presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, al fine di garantire i requisiti minimi strutturali ed impiantistici previsti dalla normativa vigente. Si tratta, dunque, di opere che consentiranno di realizzare un reparto completamente rinnovato e rimodulato in modo da garantire nel migliore dei modi al paziente dializzato ambienti sicuri e confortevoli e spazi idonei agli operatori, per una spesa complessiva prevista di 436.697,24 euro.
I nuovi locali, destinati all’Unità Operativa Nefrologia e Dialisi dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, diretta dalla dott.ssa Elvira Falvo, saranno dotati d’impianto ad osmosi inversa con sistema a biosmosi per n. 20 posti tecnici, completo di anello di distribuzione, e tutto il materiale occorrente per il funzionamento della strumentazione. Il nuovo impianto avrà delle caratteristiche tecnologiche più avanzate di quello attuale che se pur funzionante ormai data.
Grazie a questa importante decisione del irettore Generale, Gerardo Mancuso, l’Asp effettuerà una serie di interventi che riguarderanno, oltre che l’aggiornamento tecnologico e impiantistico, la ristrutturazione completa dei locali con riferimento a pavimentazione, pareti, controsoffittatura, bagni, illuminazione, pitturazione e realizzazione del nuovo impianto di osmosi.
“Il progetto – spiega Mancuso – è di grande valore strategica perché consentirà di avere una struttura adeguata e moderna per le attività sanitarie riguardanti il reparto di Nefrologia e Dialisi, un intervento che permetterà un notevole miglioramento della qualità dei servizi erogati”. “Stiamo continuando a realizzare – precisa ancora il vertice aziendale – numerosi progetti innovativi e importanti per il nostro ospedale, ponendoci in assoluta leadership sicuramente in Calabria, ma probabilmente nel territorio nazionale per questa modalità di interventi”. “L’iniziativa – dice ancora Mancuso – è stata voluta fortemente, insieme ai molti interventi già effettuati e in fase di realizzazione, come la ristrutturazione esterna, per il rilancio dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme. Azioni che confermano inoltre la volontà di mantenere, migliorare e far funzionare al meglio l’intera struttura ospedaliera”.