Il Parco Nazionale della Sila da sempre teatro, sotto la presidenza della prof.ssa Sonia Ferrari, un progetto ben definito rivolto all’educazione ambientale attraverso il coinvolgimento dei ragazzi e questa volta a primeggiare sono stati chiamati a svolgere un ruolo primario i bambini con una età minima di sei anni per un workshop di stencil art, a cura di David Vecchiato e Lucamaleonte. Ben noti per aver partecipato a Cosenza ,nello scorso mese di febbraio, alla quarta edizione dell’Urban Superstar, il festival di Urban Art che si è tenuto alla Galleria Santa Chiara, proprio a cura dell’artista David Vecchiato, dove l’artista romano Lucamaleonte ha presentato l’opera dal titolo “Lupo della Sila”.
Nel workshop tenutosi negli ambienti del Centro di accoglienza “Cupome” di Camigliatello Silano è stato proprio il lupo il soggetto sotto esame per i bambini che si sono adeguati agli insegnamenti del maestro Lucamaleonte, coadiuvato da David Vecchiato, particolarmente seguiti dalla Presidente, Sonia Ferrari, da alcuni dirigenti del Parco e del personale del Corpo Forestale. E’ stata una prova dura, ma i bambini ce l’hanno messa tutta con entusiasmo e partecipazione sia nel disegno che nel graffito del lupo silano, che raccolti alla fine hanno fatto mostra del loro valore su appositi pannelli collocati all’interno dell’antica segheria del Centro Visita Cupone, restaurata grazie all’intervento dell’Ente Parco Nazionale della Sila e considerata uno splendido esempio di archeologia industriale.
I lavori dei ragazzi che fanno da cornice alla grande opera in acrilico che raffigura il “Lupo della Sila” realizzato da Lucamaleonte ed acquisito dal Parco Nazionale della Sila per essere esposto al pubblico nell’ampio spazio della segheria meta dei tanti visitatori del Parco durante questa estate e le prossime stagioni. Proprio qui, alla fine del workshop, gli artisti David Vecchiato e Lucamaleonte, con la Presidente del Parco, Sonia Ferrari, e del comandante del CTA del Corpo Forestale di Cosenza, Angela Polillo, hanno avuto modo di parlare della loro esperienza e delle nuove frontiere dell’Urban Art, nata sugli edifici delle metropoli, ma con uno sguardo sempre più rivolto alla natura, ed il Parco Nazionale della Sila per i due artisti è un ottimo soggetto di ispirazione e lavori futuri ben graditi dalla Presidente, Sonia Ferrari, quale effetto immagine positiva in funzione anche della candidatura di riconoscimento del Parco per il Progetto MAB dell’Unesco, quale Patrimonio dell’Umanità.