Cosenza – L’assessore al Teatro Rosaria Succurro, accompagnata dal dirigente Luigi Bilotto, ha incontrato i responsabili di Scena Verticale, titolari della residenza teatrale presso il teatro Morelli. Un incontro che è servito a tirare le somme, dopo la prima fase di vita della residenza che si è conclusa nel maggio scorso, ma soprattutto a tracciare i prossimi percorsi, giacché è insito nel progetto di residenza teatrale che la stessa si proponga, non solo come luogo di offerta di spettacolo, ma anche come spazio laboratoriale ed insieme di apertura all’utenza del teatro per renderla quanto più possibile partecipe del momento della produzione. Una sorta di spazio aperto, alla città e per la città, all’interno del quale sperimentare nuovi incontrarsi e confrontarsi sul teatro, sui suoi linguaggi, sui suoi mestieri.
Guardando al futuro prossimo, la nuova stagione teatrale del teatro di via Oberdan inizierà il 18 ottobre per concludersi il 6 dicembre, sempre sotto il marchio di “More Fridays”, che si articolerà in otto venerdì di spettacoli dedicati al meglio del teatro contemporaneo nazionale, dopo aver approfondito nella prima fase la produzione contemporanea calabrese. Il programma vedrà la presenza, tra gli altri, di Motus, gruppo “cult” della scena internazionale con un linguaggio di straordinaria potenza visionaria e politica; di Antonio Latella, una delle più importanti figure teatrali europee dell’ultimo decennio, per la prima volta in Calabria; di Vetrano e Randisi, duo tra i più significativi della scena contemporanea italiana con uno dei capolavori di Franco Scaldati, recentemente scomparso. Solo qualche anticipazione in attesa del programma completo che sarà presentato nel prossimo mese di settembre.
Dopo la pausa estiva, il Morelli saluta uno dei suoi progetti più ambiziosi, la nascita di una “Scuola di Teatro”. Tre i corsi che partiranno ad ottobre, diretti da Scena Verticale: un corso per l’infanzia (7–11 anni), un corso per gli adolescenti (12–18 anni) e un corso per adulti che, con cadenza settimanale, andranno avanti fino al mese di maggio. Accanto ai corsi di recitazione, il progetto formativo vedrà inoltre l’attivazione di due laboratori tematici, uno di “Educazione all’immagine”, curato da Loredana Ciliberto, ed uno dedicato alla “Fotografia di scena”, a cura di Angelo Maggio. Anche questi corsi, con cadenza settimanale, inizieranno ad ottobre per concludersi a dicembre.