In vista della tradizionale festa popolare che l’Udc terrà a Chianciano Terme (Siena) dal 13 al 15 settembre prossimi, i giovani, tesserati e simpatizzanti, dello scudocrociato della provincia di Cosenza si sono dati appuntamento oggi, presso la segreteria del partito di Acri, per l’Assemblea provinciale, al fine di discutere e di confrontarsi sulle idee e sulle proposte che andranno a comporre il documento da presentare ai vertici dello stesso Udc. A dare il benvenuto ai giovani militanti del partito il segretario locale dell’Udc Giuseppe Arena, il quale si è soffermato sull’azzardata scelta del patito e di Cesa e di Casini di correre con Monti alle ultime elezioni politiche e sulle valutazioni e interpretazioni sul Terzo Polo che probabilmente si sono rivelate sbagliate, e il segretario regionale Gino Trematerra, che ha sottolineato la coerenza politica del suo partito negli ultimi anni e la necessità di un rinnovamento, inserendo giovani capaci e brillanti.
Padrona di casa, il commissario provinciale dei Giovani Udc Annamaria Algieri ha introdotto cosi la manifestazione odierna alla quale hanno partecipato gruppi giovanili in rappresentanza di molti comuni del territorio cosentino (Amantea, Aiello, la stessa Acri, Bisignano, Cleto, Cosenza, San Fili, San Giovanni in Fiore, Spezzano Albanese, Castrovillari, i paesi della Valle d’Esaro e quelli del Savuto e i ragazzi del gruppo universitario StudiCentro): “Oggi è l’occasione per proporre, consigliare e lanciare le idee dei giovani cosentini su tematiche che ci riguardano da vicino e che potranno rappresentare il nostro contributo anche per programmare azioni volte al rilancio del territorio e del Paese, lasciato per troppi anni in balia di forme di governo e di rappresentanza che non hanno portato alcunché di positivo ed incapaci di offrire risposte agli italiani ed alle nuove generazioni.
Siamo ben coscienti che a nulla serve il lamentarsi ed il tenersi fuori dalla vita politica. Crediamo, infatti, che il cambiamento si attui con impegno, con dedizione ed adoperandoci affinché, anche e soprattutto le nuove generazioni, possano dar man forte ad un cambio di rotta ormai indispensabile, che dobbiamo cercare e promuovere”.
Ai lavori dell’Assemblea sono intervenuti anche il vice segretario provinciale Biagio Faragalli, che ha sottolineato l’importanza di individuare nuove prospettive per i giovani, e il coordinatore regionale giovani Udc Andrea Bruni, il quale, come gli altri ha ribadito la volontà intesa come possibilità oltre che necessità di creare una classe dirigente giovane e capace, l’assessore regionale all’agricoltura e alla forestazione Michele Trematerra e il segretario locale della giovanile Tommaso De Vincenti. L’incontro è stato infine anche un momento formativo per discutere e confrontarsi sul Decreto Del Fare, decreto recentemente convertito in legge, e sulle sue semplificazioni.
Andreina Morrone