Marcatori:19′, 40′ Djuric, 51′ Pirrone, 63′ Mancosu (T)
TRAPANI: Nordi; Garufo, Martinelli, Pagliarulo, Rizzato; Nizzetto (72′ Iunco), Pirrone, Caccetta, Pacilli (58′ Ciaramitaro); Mancosu, Djuric (81′ Madonia). A disposizione: Marcone, Terlizzi, Daì, Priola, Abate, Gambino. Allenatore: Sig. Boscaglia
REGGINA: Benassi (43′ Zandrini); Maicon, Adejo, Lucioni, Foglio; Rigoni, Dall’Oglio (46′ Sainz Maza), De Rose; Fischnaller, Gerardi, Louzada (46′ Di Michele). A disposizione: Ipsa, Di Lorenzo, Contessa, Colucci, Strasser, Di Michele, Cocco. Allenatore: Sig. Atzori
Arbitro: Sig. Borriello di Mantova. Ammoniti: 18′ Adejo, 31′ Dall’Oglio, 38′ Fischnaller, 60′ Di Michele, 65′ Foglio (R), 36′ Pirrone (T)
“Monologo dei siciliani che schiantano una Reggina senza idee nè gioco, momenti di panico nella prima frazione quando il medico amaranto Favasuli rianima Benussi rimasto senza conoscenza dopo uno scontro di gioco”.
PRE PARTITA: – di Pasquale Barreca – Stadio Provinciale gremito di tifosi per l’incontro valido per la quarta giornata di campionato di serie B tra Trapani e Reggina. Calabresi reduci dalla loro prima vittoria in campionato contro la Juve Stabia e Siciliani che vogliono confermare l’ottimo inizio di stagione, in cui sono arrivati 5 punti contro squadre come Padova, Pescara ed Empoli. L’esterno del Trapani Simone Rizzato ritrova la sua ex squadra che ha guidato da capitano nelle due ultime stagioni mentre sono quattro i campionati consecutivi con 155 partite all’attivo e tre reti. Una sorta di vera partita del cuore per Simone Rizzato che ora, però, vuol contribuire a far proseguire la bella favola del Trapani. Mister Boscaglia conferma il classico 4-4-2, ritrova Ciaramitaro che però siede inizialmente in panchina ma perde Lo Bue infortunato al suo posto Garufo. Indisponibili anche D’Aiello, Basso. In avanti Pacilli ha la meglio su Madonia. Abbondanza di qualità e quantità per mister Atzori che a sorpresa manda in campo dall’inizio, Dall’Oglio, Louzada e Gerardi, mentre lascia in panchina Strasser, Colucci, Di Michele e Cocco. Per Dall’Oglio, seconda da titolare in B: la prima il 30 maggio 2012 a Modena con il Sassuolo.
PARTITA: Come la scorsa settimana il primo tiro in porta del match è di marca amaranto e ha come autore Fischnaller che al 3′ tira dal limite dell’area ma Nordi respinge con i pugni in angolo. al 14′ Mancosu si trova il pallone davanti la porta e tira ma Benassi è bravo a respingere. Al 19′ il Trapani passa in vantaggio: Nizzetto imperversa sulla fascia destra e fa partire un cross teso e preciso per la testa Djuric che insaccal l’1-0. La reazione della Reggina è tutta in un tiro di Dall’Oglio bloccatto senza problemi. Al 40′ i siciliani raddoppiano cross di Rizzato ancora per la testa di Djuric che sovrasta Lucioni e Adejo, ed insacca all’angoletto. Benassi nel tentativo di parare, sbatte la testa sul palo e resta a terra privo di sensi. Immediato l’intervento del dottor Favasuli che rianima il portiere che esce dal campo in ambulanza direzione ospedale al suo posto Zandrini. La ripresa inizia con un doppio cambio nella Reggina fuori Louzada e Dall’Oglio, in campo Di Michele e Sainz-Maza ma al 49′ le marcature diventano tre con Pirrone che con un tiro a giro trova l’incrocio dei pali. Al 54′ Di Michele colpisce la traversa con un destro a giro da fuori. E’ solo un fuoco di paglia infatti al 63′ arriva il poker dei padroni di casa con Mancosu che ancora di testa insacca l’incolpevole Zandrini. Al 75′ Djuric colpisce una traversa e subito dopo Mancosu si divora il possibile gol del cinque a zero. Nei minuti finali i padroni di casa non affondano più, la Reggina prova a cercare il gol della bandiera ma senza convinzione.
COMMENTO FINALE: Il Trapani conferma il buon avvio di campionato portandosi al secondoo posto in classifica e nel prossimo turno affronterà il Modena. Disastrosa la prova degli amaranto che vengono travolti dalla superiorità dei siciliani. Non si può rivoluzionare una squadra rinunciando a uomini di qualità contro una squadra che era data come una delle compagini più in forma del momento. Come ha ammesso lo stesso Atzori nel dopo partita, oggi un bel pò di colpa è anche sua. Nel prossimo turno la Reggina ospiterà il Novara.