Come posso trasmettere la Shoah alle generazioni del futuro? E come posso farlo in modo equilibrato, nel rispetto cioè della sostanza storica ma al tempo stesso tenendo a distanza laretorica e la facile demagogia?Infine: quali fra le molte iniziative possibili offrono i migliori benefici sul piano didattico e formativo?
Per rispondere a queste domande l’Università della Calabria istituisce venerdì 18 e sabato 19 ottobre 2013 un Corso di Storia e didattica della Shoah. Il Corso, alla quinta edizione, si svolge in
collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, il Museo della Memoria Ferramonti dTarsia e lo SPI CGIL Calabria. La responsabilità scientifica è a cura della Prof.ssa Viviana Burza e del Dott. Paolo Coen; la segreteria organizzativa della Dott.ssa Cesira Bellucci e della Dott.ssa Alessandra Carelli. Oltre che dei curatori scientifici, il Corso si avvale nella parte didattica del
contributo di personale interno ed esterno all’Università. All’interno del Corso viene inoltre presentato il “Premio Ferramonti”, destinato a studenti e giovani ricercatori.
Il Corso dell’Università della Calabria è uno dei dodici organizzati negli stessi giorni dalla Rete Universitaria per il Giorno della Memoria in altrettanti atenei del Paese, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dell’Ambasciata d’Israele in Italia e dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. In Italia la memoria della Shoah rappresenta ormai un valore acquisito. Dall’anno 2000 questo valore è divulgato e protetto anche da una legge, la n. 211 del 2000, che fra l’altro istituisce il 27 gennaio Giorno della Memoria, in ricordo della Shoah e, insieme, di ogni persona caduta o discriminata per motivi etnici, sessuali o religiosi. Ben oltre l’obbligo di ricordare il passato, il senso profondo del Giorno della Memoria coincide con valori fondamentali di pacificazione civile, come la responsabilità individuale, la libertà democratica e la lotta al razzismo. La Rete Universitaria per il Giorno della Memoria, costituitasi nel marzo del 2011, è stata presentata ufficialmente il 24 gennaio del 2012 alla Camera dei Deputati. Il 4 giugno del 2012, sempre alla Camera dei Deputati, si sono svolti i suoi primi tavoli tecnici, centrati su Negazionismo, Museologia della Shoah e Didattica della Shoah. Il suo primo Corso nazionale di Storia e didattica della Shoah è stato presentato ancora alla Camera il 16 ottobre dello stesso anno. La Rete si propone di implementare e diffondere negli atenei e nei licei italiani, attraverso il Giorno della Memoria e altre iniziative legate alla conoscenza della Shoah, “buone pratiche” nella lotta contro ogni forma di razzismo e antisemitismo, in vista della costruzione nelle generazioni più giovani di un sentimento di cittadinanza condivisa e dello sviluppo
della cultura del pluralismo e della tutela dei diritti umani e civili.
L’Università della Calabria si è già rivelata interprete sensibile di questi valori. Dal 2007 ha organizzato nel rispetto del 27 gennaio una serie rimarchevole di manifestazioni sul tema. Lungo la stessa linea, ormai da quattro anni essa istituisce appunto corsi di storia e didattica della Shoah: i corsi sono stati seguiti da centinaia fra studenti e insegnanti scolastici, provenienti non solo dalla Calabria, ma anche da Basilicata, Campania e Sicilia.
Il Corso del 2013 trae spunto da tali esperienze e ne riprende in primo luogo l’articolazione pratica. Anche al fine di agevolare la frequenza degli insegnanti le lezioni sono ripartite in due blocchi di
quattro ore ciascuno. Il primo blocco si tiene il pomeriggio di venerdì 18 ottobre all’Università della Calabria; il secondo la mattina di sabato 19 ottobre nel Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia, vicino Cosenza. Le lezioni sono principalmente rivolte ad insegnanti di scuole secondarie di primo e di secondo grado. I responsabili scientifici si riservano la facoltà di valutare, caso per caso, l’accesso al Corso di insegnanti di altro grado. Il Corso garantisce ai partecipanti il rilascio di un attestato individuale di
frequenza e l’accredito di 2 CFU.
La partecipazione al Corso è gratuita. Ciascun partecipante deve compilare e spedire alla Segreteria organizzativa il modulo allegato, reperibile anche online sul sito dell’USR per la Calabria
(http://www.anp.it/anp/doc/usr-calabria_-corso-di-storia-e-didattica-della-shoah-_-universita-dellacalabria). Il modulo deve pervenire entro il 12 ottobre 2012 presso la Segreteria organizzativa. Avvertendo per tempo, la notte compresa fra il 19 e il 20 ottobre una parte degli insegnanti che risiedono fuori dalla provincia di Cosenza potrà dormire a un prezzo convenzionato nelle strutture di accoglienza dell’Università della Calabria. Ulteriori chiarimenti, inclusi i profili dei curatori e dei partecipanti, possono ottenersi consultando la voce “Corso di Storia e didattica della Shoah 2013” su paolocoen.blogspot.it o contattare direttamente la Segreteria organizzativa: Dott.ssa Cesira Bellucci, cesirabellucci@live.it, tel. 3289465002;
Dott.ssa Alessandra Carelli, alessandra.carelli06@libero.it, tel. 3200949753.