COSENZA – La coordinatrice regionale di Scelta Civica Katia Stancato ha commentato lo stop alle prestazioni ambulatoriali del Polo Oncologico di Catanzaro, la Fondazione Campanella, come un danno gravissimo per la Calabria di cui una politica irresponsabile e inetta dovrà farsi carico. Da polo d’eccellenza che doveva rappresentare la speranza per migliaia di malati gravi e gravissimi, si è trasformato nel monumento all’inconcludenza e alla sordità della politica alla vita vera dei calabresi e delle calabresi.
La Regione Calabria e il Presidente Scopelliti, continua la Stancato, hanno fallito e il peso di questo fallimento ricade interamente sulle spalle dei malati e dei lavoratori per di più continuamente illusi da proclami e promesse che non hanno mai trovato reale applicazione. Un trattamento vergognoso di cui la Regione dovrebbe scusarsi pubblicamente.