L’ Acri ritrova il sorriso, la vittoria fra le mure amiche e sale ad una posizione più accettabile in classifica. Non possono quindi che essere distesi e positivi i commenti dei protagonisti a fine gara. Fra loro il tecnico Perrelli, rilassato e soddisfatto per la vittoria e dopo la difficile settimana di contestazioni subite, e il capitano Gallo, oggi autore della prima rete e artefice di un errore dal dischetto, che promette tempi migliori per il club rossonero.
MAURIZIO PERRELLI (allenatore C. Acri)
Che lettura da alla gara di oggi?
Inizialmente siamo partiti molto contratti, condizionati dal periodo difficile che abbiamo passato non era semplice per noi indirizzare la partita verso un finale positivo. Passati in vantaggio ci siamo quindi sbloccato, abbiamo comandato la gara con molte palle goal per noi.
Mister, è stata una settimana travagliata per lui, in cui si sarà sentito messo in discussione. E’ passata a tempesta?
Io non ho mai avuto dubbi sulla mia riconferma. E’ normale che chi fa questo mestiere è soggetto ai giudizi della società e dei tifosi: è il bello e il brutto del mio mestiere.
Oggi ha vinto la scommessa dell’esordio del giovane portiere Palumbo.
Si, è una piccola soddisfazione. Mi sono preso questa responsabilità perchè ho molta fiducia in questo ragazzo si allena bene, ha la giovane età dalla sua parte e quindi non può che avere ampi margini di crescita.
Un’altra scommessa vinta per Perrelli è l’arrivo di Andrea Marano, anche oggi uno dei migliori in campo.
E’ vero, fin qui ha sempre giocato splendidamente e, se possibile, oggi ha giocato un pochino sottotono rispetto alle ultime gare.
PAOLO GALLO (Capitano e attaccante Acri)
Oggi autore del primo gol della tua squadra, dopo il rigore fallito hai lasciato tirare Marano il secondo penalty. Che cosa vi siete detti tu e Andrea?
Dopo che domenica scorsa abbiamo deciso che avrebbe tirato lui il rigore (fallito, ndr), oggi ho deciso io di tirare il primo e questa volta è andata mele a me. ma fortunatamente dopo poco Andrea ha annullato il mio errore.
L’ Acri ha collezionato solo sette punti in sei gare, eppure ha uno dei migliori organici del Campionato. Cos’è quindi mancato fin qui e che giustificazione dai tu del posto poco gratificante che occupate in classifica?
Credo che il tutto sia imputabile al fatto che il nostro organico, uno dei migliori del Campionato, non è mai stato fin qui al completo. Di partita in partita abbiamo dovuto fare i conti con le assenze di uomini per noi importanti (Cavatorti, Provenzano, Zicarelli, più gli eventuali espulsi, ndr). A questo poi bisogna poi unire il fatto, per me decisivo, che siamo un gruppo, che per la maggior parte dei noi, gioca insieme solo da quest’anno. Ci occorre solo il tempo necessario per fare gruppo, per amalgamarci perchè alcuni di noi non hanno mai giocato in questa categoria, e allora poi i risultati arriveranno.
Un organico importante come il vostro che obiettivi importanti ha?
Siamo come detto un organico importante, inutile nasconderci e in considerazione di ciò, sperando di essere sempre al completo, non lottiamo solo per la salvezza, possiamo puntare ai play off.
A fine gara presente in sala stampa anche Andrea Marano che segna oggi il primo gol davanti ai suoi nuovi tifosi. Marano, una garanzia del reparto avanzato in questa prima fase di campionato assegna una dedica speciale al gol di oggi: <<Lo dedico al mio amuleto, Valentina>>.
Andreina Morrone