REGGIO CALABRIA – La Corte d’appello di Reggio Calabria ha ridotto le condanne per i cinque imputati accusati di aver stuprato Anna Maria Scarfò, la ragazza di San Martino di Taurianova violentata dal branco ed ora costretta a vivere in una località protetta dopo aver denunciato i suoi aguzzini.
Sono stati condannati a 7 anni di reclusione (8 anni in primo grado) Maurizio Hanaman, Giuseppe Chirico, Antonio Cianci e Antonio Cutrupi; Fabio Piccolo condannato a 7 anni e 8 mesi (9 anni).