CATANZARO – Due riconoscimenti per il Centro calabrese di Alta Specialità del Cuore.
Il S.Anna Hospital è diventato centro pilota nell’ambito dello studio “GISSI Outliers VAR” sulla bicuspidia valvolare aortica (BAV), avviato a suo tempo su iniziativa dell’Anmco, l’Associazione dei medici cardiologi ospedalieri e della Fondazione “per il Tuo cuore” Onlus, nata su impulso della stessa Anmco.
L’arruolamento dei pazienti era stato avviato al S.Anna nel marzo di quest’anno e la struttura ospedaliera era stata l’ultima a partire tra quelle che, in Italia, partecipano allo studio. “E’ un fatto di grande rilevanza – spiega il direttore generale del SAH, Giuseppe Failla – non solo sul piano medico ma anche perché aiuta a capire le ragioni per cui il numero di casi trattati ogni anno è uno dei requisiti principali che a norma di legge identificano un’Alta Specialità di Eccellenza”.
Il secondo riconoscimento arriva invece dalla Società Italiana di Diagnostica Vascolare, che ha identificato nel S.Anna uno dei Centri di riferimento per i suoi Corsi Istituzionali teorico-pratici. Contestualmente, la stessa SIDV ha individuato nel dottor Elia Diaco, responsabile dell’ambulatorio di Angiologia del S.Anna, il proprio referente per la Calabria. I corsi, organizzati a livello regionale, sono una diretta emanazione della SIDV e ne rappresentano una delle più importanti attività volte all’insegnamento e/o all’aggiornamento sulle modalità di approccio clinico-terapeutico e sulle indagini diagnostiche vascolari con particolare riferimento alle metodiche strumentali ultrasonografiche.