COSENZA – Anche il Comune di Cosenza entra a far parte della rete interistituzionale del progetto “Free-Fly -Ascolto Donna”, promosso dall’Asp di Cosenza, in collaborazione con l’Associazione “Archè”, la Questura di Cosenza e il Comando Provinciale dei Carabinieri al fine di tutelare le donne vittime di violenze fisiche e psicologiche.
La sinergia instaurata con l’Amministrazione comunale di Cosenza è stata ufficializzata nel corso di un incontro, tenutosi questa mattina a Palazzo dei Bruzi. Nel corso dell’incontro sono state illustrate le molteplici attività offerte dall’ASP, attraverso il progetto “Free-Fly -Ascolto Donna che prevede una serie di interventi che vanno dal primo ascolto, attraverso il numero verde (800 050590), all’accoglienza vera e propria del soggetto che ha subito maltrattamenti o violenza fisica e/o psicologica presso l’ambulatorio d’ascolto e d’accoglienza, colloqui e percorsi personali di uscita dalla spirale della violenza, visite presso l’ambulatorio di medicina legale per violenze fisiche ed abusi sessuali, eventuale ricovero presso i servizi ospedalieri, consulenze legali gratuite, attivazione di un eventuale protocollo con le forze dell’ordine e ricovero presso una casa di fuga temporanea.