AMENDOLARA (CS) – Cresce il dissenso intorno al nuovo progetto per l’ex SS106 ionica.
Si è appreso, in via ufficiosa, che l’ultima versione progettuale prevedrebbe un attraversamento all’interno del territorio, con trincee e non con gallerie naturali o artificiali. Esattamente il contrario di quanto garantito alle istituzioni locali un anno fa. Amministratori, associazioni e cittadini, nel corso di un consiglio comunale ad hoc, dissero allora di sì all’opera, a patto che fosse realizzata in modo compatibile con il territorio.
A rendere noti i contenuti della missiva inviata ed interpretando il disappunto sociale diffuso su questa inaccettabile inversione di marcia rispetto alle previsioni concordate, è il sindaco Antonello Ciminelli, che esprime grave preoccupazione per l’impatto ambientale e turistico che queste trincee arrecheranno per le cittadina e per tutto il territorio.
Questo nuovo progetto – secondo il sindaco – scaverebbe una profonda cicatrice che deturperebbe definitivamente un territorio già ampiamente sfregiato. Quello che appare del tutto intollerabile è che la società aggiudicataria dell’appalto avrebbe già concluso, nei paesi limitrofi, accordi che avrebbero reso necessario cambiare tracciato e la parziale riprogettazione del percorso. Dimenticandosi di informare soltanto la comunità di Amendolara che dovrebbe però sopportare i danni maggiori da questo progetto.
L’Amministrazione comunale si oppone con decisione a tutto quello che costituisce o potrebbe costituire la distruzione di uno dei pochissimi mezzi a disposizione della comunità amendolarese per sperare in un futuro migliore per i propri figli. Bellezze naturali inestimabili, beni archeologici, sviluppo compatibile vengono messi in discussione da parte di chi, sull’altare di uno sviluppo inseguito male, vorrebbe scarificare il destino di un’intera comunità.