Acri – Castrovillari 0 – 3
ACRI: Di Iuriu, Funari, Luzzi, Carbonaro, Cavatorti, Parisi (32′ st Granozio), Cinello, Schiavello (20′ st Sesti), Gallo, Marano, Provenzano (3′ pt Levato). In panchina: Marchese, Scarlato, Covello, Ventre. All: M. Pascuzzo
CASTROVILLARI: Barillaro, Storino, Okoroji (33′ st Bravoci), Ferraro, Rizzuto, Bertini, Lombardi, Ganjè, Villa (28′ st La Barbera), La Canna, Galletti, (27′ st Sarli). In panchina: Falcone, Raiola, Di Mirco, Donato. All: De Rosa.
Arbitro: M. Montaruli di Molfetta
Assistenti: M. Bianchi e M. Minniti di Reggio Calabria
Marcatori: 6′ st Villa, 42′ st La Barbera, 43′ st Sarli
Ammoniti: Marano e Levato (A), Galletti, Ganjè, Lombardi e Villa (C).
Espulsi: per l’Acri al 17′ st Marchese dalla panchina e al 32′ st Granozio.
NOTE: Omaggiato dall’ FC Calcio Acri prima della partita il capitano Paolo Gallo per i 50 gol in maglia rossonera. Circa 400 spettatori presenti, una trentina i supporters castrovillaresi.
Villa, La Barbera e Sarli affondano l’Acri, ma i padroni di casa meritavano decisamente qualcosa in più. Terna arbitrale rimandata.
LA GARA: Non sono bastate le numerose palle gol create e nemmeno la voglia di continuare la striscia di risultati utili consecutivi ottenuti. Nel 15^ turno del campionato di Eccellenza l’Acri si deve arrendere al Castrovillari di De Rosa che con cinismo e determinazione si porta a casa l’attesissimo derby con un sonoro 3 – 0. Il risultato secco non rende però giustizia alla cronaca della gara e non tradisce una partita in realtà combattuta, a tratti giocata meglio dai padroni di casa, più arrembanti e pericolosi, anche se spreconi, in avanti. Il Castrovillari di De Rosa ha saputo pero, con opportunismo, portare la gara dalla sua dopo il primo gol del vantaggio, difendendosi con ordine, cogliendo anche qualche decisione arbitrale favorevole. Dal canto suo l’Acri, che oggi si schierava in avanti con le due punte Gallo e Provenzano, non è riuscita a capitalizzare le occasioni da rete del primo tempo. Rimasta senza Provenzano, già out al 1′ per stiramento, la squadra di Pascuzzo ha al 18′ una ghiotta occasione per passare in vantaggio: atterrato da Storino, capitan Gallo, già tre minuti prima vicino al gol con un gran tiro dalla distanza, si porta sul dischetto per un giusto calcio di rigore (che a fine gara De Rosa definirà “generoso”), ma il bomber spara di poco fuori lo specchio della porta. Dieci minuti più tardi c’è di nuovo il n. 9 acrese sul taccuino: Luzzi dalla sinistra accende un gran cross per Gallo che di testa non riesce a battere Barillaro. Da segnalare per gli ospiti solo un velenoso calcio di punizione al 33′: tiro di La Canna , ma gran rinvio di Di Iuri.
La ripresa si apre subito con l’ Acri in avanti (occasionissima di Schiavello al 2′) ma gli ospiti, sfruttando un’ incertezza difensiva degli avversarii, passano in vantaggio al 6′ con Villa che , forse in fuorigioco, appoggia in rete un assist di La Canna. I padroni di casa, oggi per dovere di ospitalità in maglia rossonera, non ci stanno e a questo punto è sempre il buon P. Gallo a farsi portavoce della reazione rossonera. Al 24′ grande prodezza per il capitano che colpisce internamente la traversa e poi atterra perpendicolarmente al legno: il guardalinee non convalida la rete ma ai più la palla è sembrata oltre la linea bianca di porta. Sempre Gallo poi al 40′ spara alto sopra la traversa. In mezzo alle due occasioni di pareggio, la sconcertante espulsione di Granozio avvenuta dieci secondi dopo il suo ingresso in campo al 32 al posto di Parisi. Rimasta cosi in dieci uomini, l’Acri subisce cosi su rinvio le reti di La Barbera (42′) e Sarli (43′) che decretano la fine delle ostilità e fissano il punteggio su un immeritato e bugiardo 0 – 3.
Andreina Morrone