CATANZARO – Le risorse di cassa degli Enti Locali della Calabria che sono state bloccate a causa delle restrizioni derivanti dal patto di stabilità interno ammontano a 91 milioni di euro (l’1,8% del totale disponibile a livello nazionale). Lo rileva il Centro studi dell’Ance di Salerno, secondo il qualela Calabria si colloca all’ultimo posto tra le regioni dell’Obiettivo Convergenza. Al primo posto troviamo invece la Campania (9,7), seguita dalla Sicilia (6,1) e dalla Puglia (5,3%)