Presentazione nuova TAC Presidio Ospedaliero Castrovillari

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CASTROVILLARI (CS) – Grande entusiasmo stamani, presso il Presidio Ospedaliero di Castrovillari, dove, a seguito del positivo collaudo, alla presenza del Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, è stata presentata e pronta per essere usata  la nuova Tomografia Assiale Computerizzata (TAC) da 64 strati GE Optima 660.

La TAC è una tecnica diagnostica che sfrutta le radiazioni ionizzanti per ottenere immagini dettagliate di aree specifiche dell’organismo. Il tomografo Computerizzato OPTIMA 660, acquistato tramite procedura CONSIP dall’ASP di Cosenza per l’ospedale di Castrovillari, è una volumetrica veloce nell’acquisizione delle immagini e altrettanto veloce e performante nella ricostruzione tridimensionale.

La nuova apparecchiatura è capace di ridurre drasticamente i tempi di esecuzione tra un esame e l’altro consentendo così di poter svolgere nello stesso tempo un numero maggiore di esami rispondendo in maniera più efficiente alle impellenti esigenze della popolazione della città di Castrovillari e del suo hinterland. Queste caratteristiche di acquisizione, inoltre, permettono di abbreviare i tempi di esposizione alle radiazioni, nonché i dosaggi del mezzo di contrasto.

Di tutto questo si è parlato al termine della cerimonia di consegna ed inaugurazione della nuova TAC, nel corso di un incontro tra il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, il direttore sanitario del Presidio Ospedaliero di Castrovillari, Salvatore De Paola, con il personale medico intervenuto alla manifestazione.

Si è trattato di una buona occasione per fare il punto sullo stato dei servizi del Presidio Ospedaliero della città del Pollino, verso il quale l’ASP di Cosenza ha indirizzato grande attenzione, pur trovandosi in una situazione non florida di bilancio, non ha risparmiato investimenti verso un piano di rinnovo delle attrezzature tecnologiche; come anche verso il miglioramento dei reparti di ortopedia, cardiologia, gastroenterologia; mentre restano da completare i lavori di Medicina e delle sale operatorie con l’acquisto delle attrezzature.

Ma tutto questo – ha sottolineato il direttore generale, Gianfranco Scarpelli, – non basta se non si creano le condizioni per avere un adeguato numero di personale da adibire al miglioramento dei servizi. Intanto, guardando al risanamento del bilancio dell’ASP di Cosenza, si registra anche per il 2013 un forte abbassamento del deficit portato a 35 milioni, rispetto ai 56 del 2012 e ai 107 milioni di euro del 2011. E questo fa sperare per il futuro in un miglioramento diffuso del sistema sanitario provinciale cosentino.

 

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