Bronzi, il ministro Carrozza invita le scuole italiane a Reggio Calabria

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Il Ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza ha mantenuto l’impegno assunto con il Presidente Scopelliti. La Direzione Generale dello Studente del Ministero – informa una nota dell’ufficio stampa – su sollecitazione del Ministro, ha inviato a tutti gli Uffici Scolastici Regionali d’Italia una circolare
per invitare le scuole a visitare i Bronzi. Nella comunicazione si legge che “dopo un lungo e complesso restauro, i bronzi di Riace hanno fatto ritorno al Museo Nazionale della “Magna Grecia” di Reggio Calabria, collocati in una nuova sala a loro appositamente dedicata. I due magnifici bronzi del V secolo avanti Cristo, oltre ad essere una delle più alte testimonianze artistiche pervenuteci dall’antichità, costituiscono un simbolo fondamentale delle nostre radici e dell’identità culturale del nostro Paese, la cui conoscenza e appropriazione è di fondamentale  importanza per le giovani generazioni. La Sovrintendenza Regionale dei Beni culturali, in collaborazione con i volontari del Fondo Ambiente per l’Italia, realizzeranno una serie di visite guidate gratuite per le scuole”. Per le prenotazioni, il riferimento è l’Assessorato Regionale alla Cultura della Regione Calabria che sta coordinando tutta l’iniziativa. “Ringrazio il Ministro Carrozza per l’attenzione e la grande sensibilità – ha detto il Presidente Scopelliti. “Questa iniziativa può certamente contribuire a favorire il turismo scolastico e culturale nella città di Reggio e in tutta la Calabria, con ricadute non solo economiche ma sopratutto a livello civile e di immagine. Infatti, la Calabria è ancora in gran parte da scoprire e da valorizzare, apprezzandone la straordinaria ricchezza culturale”. Nelle settimane scorse, l’Assessore Regionale alla Cultura Mario Caligiuri, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Regionale, ha sollecitato direttamente tutti i dirigenti scolastici della Calabria “per cogliere l’opportunità di conoscere e studiare i due guerrieri di Riace che rappresentano un patrimonio culturale dell’umanità, espressione delle profonde radici storiche e culturali della nostra terra, culla della civiltà dell’Occidente”.

 

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