ROSSANO (Cs) – Zone franche urbane, al via il programma di sgravi fiscali che interesserà il Centro storico e parte dello Scalo. L’idea, accantonata negli anni scorsi per la mancanza di fondi, è stata rilanciata dall’Amministrazione comunale la quale a sua volta ha sollecitato la proposta alla Regione Calabria che l’ha così finanziata, attraverso i fondi POR 2007/2013. Antoniotti afferma: “Abbiamo agito sperando di dare nuovi impulsi all’economia locale, pur consapevoli di dover adottare un progetto già pronto e che sicuramente avremmo voluto modificare e rendere più adeguato alle esigenze dei cittadini”.
È quanto emerso dal workshop sulla Zona Franca Urbana di Rossano promosso dall’Amministrazione comunale, tenutosi stamani (sabato, 8 febbraio) in una gremita sala Rossa di Palazzo San Bernardino.All’incontro, moderato dal dirigente Giuseppe Passavanti, sono intervenuti il primo cittadino Giuseppe Antoniotti, il tributarista ed esperto per le Zfu dell’Ifel Fondazione Anci, Rocco Iemma ed il responsabile dell’ufficio Europa, Benedetta De Vita.In platea, inoltre, erano presenti il presidente della Primo commissione regionale Affari istituzionali, Giuseppe Caputo, l’assessore alle Attività produttive del Comune di Corigliano, Antonio Gianzi, oltre ad una nutrita rappresentanza di amministratori locali, di professionisti del settore contabile del territorio e buona parte del mondo della piccola e media impresa operante in Città.
Da oggi,ha detto il Sindaco nei saluti iniziali,sia apre una nuova fase per l’economia locale. La speranza è che quanti più attori possano aderire a questo strumento e usufruire delle agevolazioni previste dalla Zona franca urbana. -Certo -, ha aggiunto Antoniotti ,-avremmo voluto avere la possibilità di gestire a pieno questo progetto apportando dei miglioramenti, soprattutto per quanto riguarda il Centro storico. In questa fase economia critica, però, non potevamo rischiare di perdere un’opportunità importante e pur non condividendo alcune scelte abbiamo fatto il possibile perché questa programmazione avesse un riconoscimento in termini di finanziamenti. Ringrazio, pertanto -ha concluso- il Primo cittadino,Il consigliere Caputo per essersi fatto portavoce attivo di questa iniziativa presso la Regione Calabria, l’assessore alle Attività produttive Rodolfo Alfieri ed il componente della commissione bilancio dell’Anci Natalino Chiarello, che non stanno lesinando energie affinché la Zona franca urbana possa attuarsi nel migliore dei modi.
Completa ed esaustiva, inoltre, è stata la relazione tecnica degli uffici comunali e del consulente dell’Anci, Rocco Iemma, tributarista ed esperto delle Zone franche urbane che ha spiegato dettagliatamente tutti i canali di agevolazione previsti con l’attuazione delle Zfu. Un programma di sviluppo a lungo termine,ha svelato Iemma,che darà nuove ed importanti agevolazioni d’impresa da oggi e per i prossimi quattordici anni, considerato che alcuni degli sgravi previsti dal piano economico guardano in prospettiva fino al prossimo 2028.-Alcune variazioni apportate al progetto dal Ministero dello Sviluppo economico – ha aggiunto Passavanti, dirigente comunale di riferimento per l’applicazione della zona franca – hanno fatto venire meno due zone censuarie e per questo c’è la necessità di interrogare lo stesso Dicastero per avere maggiori ragguagli in merito.
Durante il workshop, conclusosi con le diverse domande da parte degli imprenditori presenti in sala, è stato, inoltre, distribuito un vademecum esplicativo sui vantaggi previsti dalla Zona franca urbana (allegato e consultabile sul sito internet del Comune di Rossano www.rossano.eu).Le istanze, ricordiamo, dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale delle Agevolazioni DGIAI (https://agevolazionidgiai.invitalia.it), entro il prossimo 28 aprile, dalle imprese regolarmente costituite ed iscritte al registro delle imprese al momento della presentazione della domanda. Per ogni ulteriore chiarimento è possibile rivolgersi allo sportello informativo attivo presso l’ufficio Europa, sito nel palazzo S. Bernardino, tutti i giorni da lunedì a venerdì dalle Ore 9 alle 13, oppure contattare i numeri 0983.529-504/513.