Un campus all’insegna della vivibilità. E di un rapporto “familiare”, non episodico, con l’ambiente. Dove spostarsi da un cubo all’altro, lungo l’asse del ponte che attraversa l’Università della Calabria, diventa anche l’occasione per impegnarsi in una salutare e stimolante attività fisica. Assume anche questo significato la cerimonia di consegna, prevista domani 10 febbraio, alle 10, davanti alla sede del nuovo rettorato, delle prime due biciclette a pedalata assistita, parte di un lotto di 75 “pezzi” da tempo nella disponibilità dell’Ateneo.
A inaugurare la nuova fase “ecologica” del Campus di Arcavacata saranno il rettore, Gino Mirocle Crisci, e il Prorettore, Guerino D’Ignazio, che guideranno un gruppo di “pedalatori”, composto dagli studenti presenti in Consiglio di Amministrazione e in Senato Accademico, in una rilassante e augurale passeggiata fino al Teatro Auditorium.
La consegna delle biciclette al rettore Crisci e al prorettore D’Ignazio rientra, come si diceva, in un più ampio progetto di “riorientamento” dello stile di vita e del modello organizzativo dell’Ateneo in senso ambientalista, fortemente sostenuto dal Prorettore Luigino Filice, al quale è stato assegnato il compito di rilanciare il Centro residenziale e, più complessivamente, di migliorare l’insieme dei servizi offerti dall’Unical alla comunità universitaria.
La cerimonia di lunedì prossimo anticipa di qualche giorno l’assegnazione delle altre 73 biciclette (23 delle quali elettriche) disponibili, che potranno essere utilizzate durante la giornata dai docenti, dagli studenti e del personale tecnico-amministrativo.
Nei prossimi mesi, se questa fase sperimentale, come è nell’auspicio del rettore Crisci e dei suoi collaboratori, darà i risultati sperati, il “parco mezzi” dell’Ateneo verrà ulteriormente rafforzato.