COSENZA – Meno di un tempo regolamentare e calcistico per conversare con il prof. Carlo Fanelli. Il docente di teatro dell’Università della Calabria, impegnato in un evento/omaggio ad Eduardo De Filippo, è stato molto espansivo. Con garbo ha criticato il trattamento inferto dalle tv e dalla stampa all’arte teatrale, i comportamenti del politici in ascesa e chi vive il mondo universitario senza romanticismo e senza amore per gli studenti. Carlo Fanelli è un tardo romantico che vorrebbe gli studenti al centro dell’Ateneo e non ha paura di nominare i maggiori colpevoli della crisi italiana: Grillo, Berlusconi e di lodare la forma il suo mestiere. Un militante dell’Unical che non ha intenzione di risparmiarsi e schierarsi.
Francesco Cerminara