ROMA – Sarà Carla Poli del Centro riciclo di Vedelago l’esperta che siederà per il Movimento 5 Stelle al tavolo tecnico – indetto domani mattina alle 10,30 a Dipartimento Ambiente della Regione Calabria – per il “riordino del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Calabria”.
La direttrice dell’impianto in provincia di Treviso avrà l’opportunità di illustrare ai politici le strategie che la Regione Calabria potrà attuare per superare una volta per tutte l’emergenza rifiuti. Strategie che saranno contenute nel Piano Regionale ai Rifiuti che l’assessore Francesco Pugliano rimodulerà.
La Regione è attualmente impegnata nell’esame di una proposta di legge regionale che disciplina l’organizzazione e la gestione dei servizi inerenti i rifiuti. Due i modelli organizzativi al vaglio: il primo si basa su 5 Ato (corrispondenti alle 5 province), l’altro su un unico grande Ato regionale. Ma il punto focale di tutta la questione sarà l’affidamento della sua gestione.
L’esempio del centro riciclo di Vedelago, preso come modello a Cosenza dal sindaco Mario Occhiuto, dovrebbe essere alla base delle future strategie impiantistiche – a lungo e medio periodo – da attuare in Calabria al fine di scongiurare altre emergenze rifiuti, come quella ancora in atto su tutto il territorio. Se correttamente implementato, questo modello potrebbe rendere finalmente il rifiuto una risorsa, anche e soprattutto per le tasche dei cittadini, oltre che per l’ambiente, e non più l’occasione per arricchire imprenditori senza scrupoli.