In terra abruzzese finisce 3-0. Il vantaggio sulle inseguitrici si riduce a +1.
TERAMO – Una pesante sconfitta quella consumatasi in Abruzzo per la Vigor Lamezia. Di positivo non c’è nulla: la sconfitta dei biancoverdi e la vittoria del Tuttocuoio porta a solo un punto di margine sui toscani; inoltre, l’espulsione di Marchetti a fine primo tempo e gli infortuni di Gattari e Gona, chiamano mister Costantino a inventare una difesa adeguata per la prossima partita: una delicata sfida contro il Messina che i biancoverdi devono assolutamente vincere.
Il Teramo passa in vantaggio al minuto 42: Dimas riceve palla, entra in area e serve l’accorrente Casolla che trafigge Piacenti. Passano 5 minuti e Marchetti, già ammonito, commette un fallo di mani a limite dell’area: il signor Olivieri non può fare altro che estrarre il secondo giallo e il centrale vigorino rientra negli spogliatoi. Dimas si incarica della punizione e calcia in porta, Piacente respinge ma la palla arriva a Masullo che batte il portiere biancoverde.
La Vigor prova a cercare il gol che riaprirebbe il match, ma inevitabilmente apre spazi al Teramo che segna il terzo gol al minuto 75: Dimas si invola verso la porta e di destro trafigge Piacente per il definitivo 3-0.
TERAMO: Serraiocco; Giannetti (Pacini), Caidi, Speranza, Masullo; Arcuri, Cenciarelli; Petrella (Fiore), Dimas (Patierno), Di Paolantonio; Casolla. All.: Vivarini
VIGOR LAMEZIA: Piacenti; Rapisarda, Marchetti, Strumbo, Malerba; Scarsella, Giampà, Meucci (65′ Rondinelli); Zampaglione (60′ D’Amico), Del Sante, Longoni (57′ Carbonaro). All.: Costantino
ARBITRO: Mirko Oliveri di Palermo
NOTE: Terreno di gioco con fondo in sintetico.
SPETTATORI: 600 circa.
AMMONITI: Scarsella (VL)
ESPULSI: Al 45′ Marchetti (VL) per doppia ammonizione.
RECUPERO: 2 minuti nel primo tempo, 4 minuti nel secondo.