Frattali voto 7: decisivo in almeno due occasioni, dimostra ancora di essere il vero top player dell’annata. Blindare il suo contratto non è solo un dovere: è un segno di riconoscenza minimo.
Bigoni voto 5,5: non il solito Bigo, piuttosto impreciso e stanco, ma ci sta visto che si è arrivati a fine stagione con l’acqua alla gola e più di venticinque partite sul groppone. Ad oggi, insieme ad Alessandro, è stato il più presente tra i giocatori di movimento. Quindi: perdonato.
Blondett voto 6: pronti via salva su un pallonetto che aveva beffato Frattali, salvo poi perdere l’uomo sul gol de vantaggio di casa. Comunque sia ottima prestazione del doriano, che deve uscire per infortunio lasciando il posto a Carrieri, voto 6 di stima: il secondo gol non è colpa sua. Si vede che è sulle gambe, ma è l’effige del professionista.
Pepe voto 5: l’autore del secondo gol dell’Ischia: dopo una serie di ottime prestazioni, il Walter Nudo della città dei Bruzi crolla in una prestazione inspiegabilmente al di sotto dei suoi standard. Da segnalare, però, l’affaticamento riscontrato in settimana, a discolpa dell’ex neroverde.
Palazzi voto 5: anche il sammarinese non gioca la sua miglior partita. L’assenza di Mannini si sente, anche perché lo stesso Mirko è ai minimi stagionali. Il rosso rimediato nell’affannoso tentativo di recuperare Tito è l’ekphrasis del momento no del terzino rossoblu.
Corsi voto 5,5: non gioca così tanti palloni oggi, gioca anche relativamente poco, è molto presente ma non fa quello a cui ci ha abituato. Sarà che ormai siamo di palato fine con lui, ma è sotto la sufficienza.
Asante voto 5,5: leggasi sopra, eccezion fatta per l’ultima parte. Non gioca malissimo, ci mette tutta la grinta del mondo, ma sbaglia troppo, troppo. A.A.A. Cercasi gommista per convergenza urgente.
Alessandro voto 6,5: insieme a Mosciaro, il migliore. Trova spunti molto interessanti, e conclude anche un paio di volte a rete, benché i suoi tentativi risultino vani. Anche lui da bloccare urgentemente, prima che sia troppo tardi. Lo rileva Napolano, s.v.: entra lui, si prende il due a zero e il Cosenza crolla. Di conseguenza, lui non si vede.
Calderini voto 5,5: l’eclettico trequartista non è nella sua giornata migliore, e lo si nota girovagare come un poltergeist per il campo alla ricerca della sua posizione migliore. Certo, non fa malissimo, ma da’ l’impressione di non poter essere decisivo come sa essere.
Partipilo voto 6: sono controcorrente e dico che questo ragazzo farà strada, perché i numeri li ha e li fa vedere. Peccato che sotto porta non sia così freddo come occorrerebbe, ma saprà arrivare molto lontano. Lo rileva Chinellato, s.v.: leggasi Napolano.
Mosciaro voto 6,5: con un Manolo così tutto l’anno, il Cosenza sarebbe matematicamente in Lega Pro Unica dal derby con la Vigor. Comunque sia riesce a trovare degli spazi che altri mai riuscirebbero a procurarsi.
Francesco La Luna