ROMA – Non ci poteva essere location migliore per presentare un’assoluta novità nel campo dello spettacolo. Una grande festa per l’Italian Arts Center con oltre un centinaio di amici.
A fare gli onori di casa, i giovani ideatori Francesco De Simone e Nicola Liguori che hanno saputo far convogliare in un’unica serata numerosi rappresentanti del mondo del cinema, della musica e della danza, dai registi Alexis Sweet eMaurizio Ponzi, a Monica Scattini, a Euridice Axen, al conduttore Alessandro Greco, all’attore e doppiatore Lorenzo De Angelis, a Annamaria Liguori, al Principe Giovannelli, al produttore Bruno Altissimi accompagnato dalla figlia Benedetta, a Angelo Anastasio compositore di Laura Pausini e Eros Ramazzotti fra tutti, al cantante di X Factor Daniele Coletta, al cantante e corista degli spettacoli di Massimo Ranieri e dei “Migliori Anni” Gianni Testa, a Giovanni Maria Buzzatti, alla sceneggiatrice e regista di “Pane e Burlesque” Manuela Tempesta, al giovane regista Giovanni Giacobelli, all’attore e regista Roberto Posse e all’attrice Ada Pometti, ai montatori televisivi David Giovannoni eMarco D’Angelo, senza dimenticare Francesca Piggianelli ideatrice del Premio Roma Video Clip e i noti fotografi di scena di Ozpetek e Verdone fra tutti Romolo Eucalitto e Egidio Poggi.
La madrina della serata Morgana Giovannetti, voce inconfondibile del “Morning Show“ di Radio Globo ha allietato gli ospiti con la presentazione dello IAC e di tutti i docenti che non hanno fatto mancare la loro energia e voglia di dare un contributo a un qualcosa di nuovo che manca nel panorama dello spettacolo.
Lo IAC, come hanno affermato durante la serata Francesco De Simone e Nicola Liguori, si ispira ad un modello americano per offrire qualcosa di inedito qui in Italia: un centro dove in poche lezioni si preparano i partecipanti a sapersi esibire contemporaneamente nella danza, nel canto e nella recitazione e a completare il proprio profilo formandosi nella regia, nella dizione, nella sceneggiatura nel doppiaggio e montaggio.
Novità assoluta presentata è stato l’accordo tra IAC e il Festival Internazionale del Cortometraggio Corti and Cigarettes. Gli studenti alla fine del corso realizzeranno un corto che parteciperà alla due giorni del Festival prevista nel prossimo autunno a Roma. Come ha sostenuto il direttore artistico del Festival Tommaso Ranchino lo IAC sarà un bacino per nuove leve e per navigati che si potranno confrontare con il pubblico presente.
Una serata insomma all’insegna dell’arte e del divertimento per la nascita di qualcosa che stimolerà e contribuirà sempre di più a rendere sempre più affascinante il mondo dello spettacolo.