COSENZA – Le rotative della tipografia De Rose, secondo i periti incaricati dalla Procura della Repubblica di Cosenza che sta indagando sulla vicenda della mancata pubblicazione de L’ora della Calabria, la notte incriminata non avrebbero subito alcun guasto.
A riportare le indiscrezioni sull’esito della perizia – disposta dal sostituto procuratore Domenico Assuma, titolare del fascicolo – è la Gazzetta del Sud.
Il pm, secondo la Gazzetta del Sud, avrebbe già ascoltato il direttore dell’Ora, Luciano Regolo, un tecnico dello stabilimento “De Rose” e avrebbe acquisito anche l’hard disk che avrebbe monitorato il funzionamento delle rotative di quella notte.
Dall’esame dell’ hard disk i due periti avrebbero accertato che quel guasto non si sarebbe verificato.
Una perizia che se confermata avvalorerebbe la tesi di pesanti ingerenze subite da De Rose per non far uscire la notizia.