LAMEZIA TERME (CZ) – Ieri sera, davanti la chiesa di San Domenico, la tarantella e la pizzica hanno ravvivato lo spirito della città, radunando attorno a se un pubblico di tutte le età tra cui numerose famiglie di etnia rom. I primi a salire sul palco per la serata “Etnica” sono stati i Kàntharos che, con la voce di Francesco Ruberto, consigliere comunale di Lamezia Terme, hanno regalato calore e voglia di ballare ai presenti con brani come “Riturnella” e “Spagna”.
Dopo è stato il turno della prima special guest della serata, Sandro Sottile, accompagnato da Francesco Altomare, in un duetto che ha rievocato l’anima del sud, di una “dignità meridionale che va riconquistata”. Sottile ha presentato due pezzi tratti dal suo ultimo lavoro, “Sulle Tracce dei Terroni”. Un album che cerca di “Riscrivere la storia che ci hanno bistrattato”, attraverso una musica che aggrega e che richiama un forte spirito di attaccamento nei confronti della propria terra.
Infine ha calcato il palco Ciccio Nucera, ma una improvvisa pioggia di fine estate ha stoppato momentaneamente la musica, che è ripresa sotto al palco a fine acquazzone. Ciccio Nucera e la sua band si sono uniti al pubblico rimasto e a suon di fisarmonica, organetto e tamburello hanno concluso la serata in “acustico”.
I Kàntharos hanno assicurato che la serata si ripeterà, in maniera ridotta, per regalare nuovi momenti di taranta al pubblico lametino.
Miriam Caruso