Molto più che un cineforum

0
951
Lo staff di Cosenza ComiCs
Lo staff di Cosenza ComiCs

COSENZA – Il 26 maggio scorso si è svolto, presso un noto cinema del casentino,  il secondo cineforum organizzato dal Cosenza ComiCs  incentrato sul tema del film appena uscito nelle sale, “X- Men Giorni di un futuro passato”, dedicato agli  eroi mutanti di casa Marvel.
Dopo un dibattito sulle tematiche affrontate dalla pellicola in questione, gli organizzatori hanno dato inizio ad un piccolo contest, a tema X-Men ovviamente, ponendo delle domande al pubblico sulla storia del fumetto. Al termine si è decretato un vincitore che ha ricevuto in premio un poster creato apposta per l’occasione dal disegnatore del Cosenza ComiCs. Dopo la consegna del premio  la folla ha raggiunto la sala per la visione del film, Usufruendo di uno sconto sul prezzo d’acquisto del biglietto.

Al termine della proiezione lo staff ha aperto un dibattito commentando con il pubblico il film appena visto.
Quello che ha catturato l’attenzione di uno spettatore esterno è la novità rappresentata dalle idee messe in atto dallo staff del Cosenza ComiCs. Durante il dibattito iniziale infatti, sono state tante le persone che pur non conoscendo l’evento si sono accostate per prenderne parte. Sebbene concepiti per gli appassionati, momenti del genere sono dedicati alla collettività, sarebbe davvero un errore relegare nel fanatismo uno spazio creato per permettere a tutti di poter, innanzitutto visionare un bel film e poi di poterne discutere insieme ad un’ottima compagnia formata da Fan del genere che riescono a guidare il pubblico verso nuovi spunti di riflessione.
Se nella pellicola gli X-Men, reietti per la loro condizione di essere mutanti, ossia diversi, riescono a capovolgere un futuro sempre più cupo e tenebroso, anche delle idee concretizzate abilmente,   per quanto nuove e fuori dall’ordinario possano sembrare,  regalano agli uni uno spazio in cui poter esprimere le proprie passioni, agli altri, grandi e piccini, una fresca novità capovolgendo quindi la realtà culturale regionale.

Oscar Mari

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here