COSENZA – Vince il primo premio e un ambitissimo stage presso la casa di moda di Roberto Cavalli, Francesca Prostamo, venticinquenne originaria di Briatico, piccolo centro in provincia di Vibo Valentia, nell’ambito della competizione Imbastire un sogno, cucire un’idea, indetto dalla Confartigianato Imprese Prato e appoggiato da Confartigianato Firenze e Confartigianato Nazionale.
Una location piena di fascino come dice la stessa giovane: “non a tutti capita di veder sfilare le proprie creazioni a soli 25 anni in un posto così pieno di storia”. La giuria del premio, costituita da personaggi altamente qualificati nel mondo della moda ha preso in considerazione oltre 500 modelli pervenuti alla chiusura del bando e tra questi ha scelto i finalisti. La selezione si è basata sulla presentazione dei bozzetti, che dovevano essere proposti con la schematicità e la chiarezza che solo una solida formazione nell’ambito del fashion design può dare.
Un traguardo prestigioso per la talentuosa stilista che ha seguito corsi di studio mirati ad approfondire la sua formazione nel campo della moda a Cosenza, dove frequenta l’Accademia New Style. “Indubbiamente la formazione è importante, afferma la giovane stilista, se non si ha conoscenza e competenza non si va da nessuna parte, credo, inoltre, che l’aver frequentato un liceo classico prima della New Style mi abbia abituata allo studio e all’approfondimento costante di ogni singola cosa che faccio e a essere soprattutto curiosa. Il lavoro dello stilista è un lavoro di ricerca ed è necessaria una certa sensibilità nel captare quello che accade intorno a noi per riuscire a creare un qualcosa che possa poi interessare gli altri”.
Il concorso nazionale Imbastire un sogno, cucire un’idea è giunto quest’anno alla sua sesta edizione ed ha attirato per la sua formula trasparente, la serietà dell’organizzazione e l’imparzialità della giuria, talenti da tutta l’Italia. Stando così le cose è certamente motivo d’orgoglio per la Calabria essere riuscita a sbaragliare la grande concorrenza che era presente alla competizione con il primo posto nella Categoria Uomo. “Non ho visto i miei abiti sfilare, ci confida Francesca, ho solo visto entrambi i modelli andare verso la passerella(la stilista calabrese è stata l’unica a essere stata selezionata in entrambe le categorie, Uomo e Donna, n.d.r.), perché per motivi organizzativi noi stilisti siamo rimasti nel backstage per agevolare i cambi d’abito. Ancor prima che sul palco, la notizia della mia vittoria è arrivata dietro le quinte. Ero incredula e non sapevo cosa fare o dire, ho cercato di mantenere la calma anche perché dovevo vestire il mio modello per l’uscita sul palco nel momento in cui avrebbero proclamato ufficialmente i vincitori”.
All’orizzonte uno stage di prestigio presso la Casa di Moda Roberto Cavalli: “è un grande traguardo, aggiunge la stilista, gli ultimi due anni della mia vita hanno ruotato su Roberto Cavalli perché è lo stilista che ho scelto per la mia testi di laurea; aver vinto proprio lo stage da lui è un piccolo traguardo raggiunto, è una di quelle occasioni così uniche e rare che si fa fatica a crederci. Non so esattamente cosa aspettarmi dallo stage, ci tengo a fare una buona impressione, mi impegnerò al massimo questo è certo, mirando a imparare tanto, catturando quanto più possibile della realtà in cui mi troverò a far parte”.
“Ancora oggi, anche se è passato qualche giorno, se ripenso a quella serata nella splendida Firenze, mi sembra tutto inverosimile, un sogno che ho condiviso con le mie colleghe, anche loro tra i finalisti del concorso, la direttrice della mia accademia e, principalmente, mio fratello”.
Francesca Prostamo adesso è impegnata su altri fronti che ampliano i suoi orizzonti della moda, saranno suoi gli abiti che verranno presentati al Festival del Peperoncino di Diamante, l’attende uno stage all’Harim di Catania, è da poco rientrata da Venezia dove ha partecipato ad un concorso patrocinato dagli Ori di Venezia azienda leader nel settore delle perle di vetro a livello mondiale; insomma: il suo talento innato e la solida formazione fanno di lei una delle calabresi su cui contare certamente per il futuro.