Trasporto pubblico locale, il quadro in Calabria è assurdo, grave e preoccupante. Siamo in una situazione di palese infrazione comunitaria. Dovrebbero essere fatte le gare mentre resiste ancora il regime della concessione con affidamento diretto, senza alcuna verifica delle reali esigenze del bacino, senza tenere in alcuna considerazione l’effettiva domanda di mobilità, senza alcun controllo. Eppure la mobilità è un diritto fondamentale. Sta alla base della democrazia urbana. Stranamente, tuttavia, la Regione Calabria è latitante sulla garanzia dei diritti mentre poi si dimostra solerte nella difesa di situazioni bloccate o di posizioni di rendita; proprio come è accaduto a seguito del protocollo d’intesa siglato dalle Città di Cosenza e di Rende per garantire, attraverso l’iniziativa della Circolare Veloce Cosenza-Rende-Unical, un servizio allo stato inefficiente o inesistente. Noi pensiamo a garantire diritti. Dalla Regione si difende lo status quo!
È quanto ha dichiarato il Sindaco di Cosenza Mario OCCHIUTO intervenendo a conclusione del momento pubblico di presentazione dei primi autobus di prima classe “MERCEDES TRAVEGO”, i primi di linea con motorizzazione e tecnologia Euro VI, acquistati dalla SIMET Spa ed in partenza anche da Cosenza per il centro e nord Italia. Dopo la tappa di Crotone, nuovo capoluogo a sud delle circa 100 destinazioni quotidiane SIMET, è stata oggi (giovedì 24 luglio) la volta di Cosenza, punto di riferimento storico per le linee di collegamento dell’azienda calabrese che esattamente dal 25.5.1958 unisce quest’intera provincia al resto di Italia. La SIMET Spa continua ad investire sui territori per garantire il diritto alla mobilità con una costante attenzione all’ambiente ed all’innovazione. Il parco auto aziendale continua a rinnovarsi. – Al nuovo incontro con gli operatori dell’informazione, moderati da Lenin MONTESANTO, hanno partecipato, oltre ad OCCHIUTO, anche l’assessore ai trasporti del Comune di Rende Francesco D’IPPOLITO, il Direttore di Confindustria Cosenza Rosario BRANDA, il Presidente del CDA SIMET Comm. Gerardo SMURRA e l’Amministratore Delegato dell’Azienda Mariella DE FLORIO.
Ribadendo la necessità di affermare il principio di sussidiarietà (sottolineando come il cittadino debba poter essere governato, nella garanzia dei suoi diritti fondamentali, dalle istituzioni a lui più vicine, come il Comune), OCCHIUTO ha parlato di mercato drogato del trasporto pubblico in Calabria, con linee doppioni ed inutili pagate con i soldi dei contribuenti (ognuno – ha scandito – se n’è fatta dare una, a prescindere dalle esigenze reali perché mutate del bacino servito!), con casi di concorrenza sleale e scarsa trasparenza. In questo contesto bloccato – ha detto – mi chiedo come abbia fatto a resistere un’azienda di puro mercato come la SIMET Spa alla quale andrebbe dato un premio per aver continuato ad investire nonostante la crisi, senza contributi pubblici e per aver subìto concorrenza sleale da quanti ricevono contributi ma li gestiscono in modo quanto meno non trasparente. Il Sindaco di Cosenza si è, quindi, complimentato con il management aziendale per l’innovazione costante a garanzia della mobilità sostenibile. – Di sistema del trasporto carente e di gestione non equilibrata delle risorse, rispetto alla corposa erogazione di contributi pubblici ha parlato anche l’assessoreD’IPPOLITO che ha anch’egli elogiato la SIMET per la sua storica inclinazione all’investimento tecnologico in termini di sicurezza e riduzione dell’inquinamento.