REGGIO CALABRIA – Una vera e propria “odissea”, durata quasi un intero week end. Questo è quanto vissuto in primo luogo dai passeggeri dei voli provenienti e diretti a Genova, Venezia e Reggio Calabria della Compagnia Aerea Volotea rimasti bloccati a terra in tutti e tre gli scali aeroportuali interessati. La Societa’ di Gestione dell’Aeroporto dello Stretto – spiega una nota della Sogas – attraverso il proprio personale in servizio, si e’ impegnata al massimo a fare da tramite per conto di Volotea, ed agevolare cosi ai passeggeri non partiti e rimasti in citta’ quanto dovuto in termini di assistenza (primo light refresh in aeroporto, cena, hotel, prima colazione, pranzo in aeroporto e relativi eventuali transfer) come previsto dal Regolamento Comunitario 261 del 2004 in riferimento a quanto disciplinato dalla Carta dei Diritti dei Passeggeri. Dal punto di vista operativo – secondo la ricostruzione della Sogas – tutto ha aviuto inizio nella giornata di sabato 26 luglio quando, Volotea decide di dare seguito a tutta una serie di riprotezioni a catena per riuscire a riprogrammare appunto i voli interessati a causa di un iniziale eccessivo ritardo dovuto a condizioni meteo e quindi da consequenziali ragioni operative. Per quanto attiene strettamente all’Aeroporto dello Stretto, come riportato ufficialmente nel giornale di scalo, i voli interessati – si fa rilevare – sono stati il volo V71248 proveniente da Venezia e giunto a Reggio Calabria addirittura il giorno dopo, ovvero domenica 27 luglio alle ore 13.45, con ben 1265 minuti di ritardo e, quindi, sempre secondo la prevista turnazione delle aeromobili impiegate da Volotea sull’aeroporto reggino, sono stati a loro volta interessati da tale ritardo i passeggeri in partenza per Genova, inizialmente prevista per giorno 26 ma poi realmente partiti alle 14.15 del giorno seguente con il volo V71659. Ulteriori disagi si sono anche registrati per i passeggeri del volo V71658 proveniente da Genova con arrivo inizialmente previsto per le ore 20.40 del 26 luglio poi invece arrivato a Reggio Calabria il giorno seguente Domenica 27 alle ore 18.10. e, di conseguenza, per i passeggeri del volo V71249 in partenza per Venezia ripartito solo alle ore 18.35 sempre con 1285 minuti di ritardo sia in arrivo che in partenza. Ed e’ un racconto pieno di momenti drammatici ed incertezza piu’ assoluta quello raccolto dai primi passeggeri.