Gran ressa oggi in sala stampa per il derby di Calabria: oltre ai due tecnici sono scesi in Sala Stampa tre giocatori giallorossi e due rossoblu’, che hanno rilasciato le proprie dichiarazioni a caldo (ma non troppo) sulla partita appena terminata. Di seguito tutte le parole dei protagonisti:
MISTER CAPPELLACCI. Ho utilizzato Cori per evitare che poi giocassimo poco, ché lui riesce a far spazio. Abbiamo fatto una partita di sacrificio, fisica ed agonistica, fatta bene dai ragazzi, è ovvio che non giochiamo sempre contro il Catanzaro, dobbiamo tenere a mente questa partita per la voglia che abbiamo messo, anche perché loro potevano farci male per come siamo arrivati a questo appuntamento. Quello che ho sentito dai ragazzi è stato sottolineare l’atteggiamento di non paura, agonismo e concentrazione che abbiamo avuto oggi, anche se come ho sottolineato dobbiamo fare di più. Oggi abbiamo cercato di limitare le potenzialità offensive del Catanzaro, ma non dobbiamo sederci davanti alla partita di oggi, che risulta punto di partenza e non di arrivo, ma continuare a lavorare e migliorare.
MISTER MORIERO. Partiamo dal fatto che abbiamo fatto tre partite in una settimana, e nonostante questo abbiamo lavorato al massimo delle nostre potenzialità: certo due giorni non bastano per preparare una partita. Siamo stati vicini al gol nel caso di Silva Reis ed abbiamo avuto un’occasione importante con Kamara, ma ovviamente abbiamo affrontato una squadra che ci ha studiato e che ha fatto una fase difensiva ottima che ci ha limitato. Devo fare i complimenti alle tifoserie che sono state perfette e questo fa onore alla Calabria. Con Kamara abbiamo parlato
nella settimana, non ha fatto il Kamara ma si è sacrificato in fase difensiva.
PAGANO. Il comportamento in campo è stato corretto, i tifosi sono stati eccezionali, non sono contento della mia prestazione.
MAIORANO. Un punto fuori casa ci può stare, per i tifosi il derby è una partita diversa. Questo è il terzo anno che gioco contro il Cosenza, un derby che sento a livello personale ed è normale che magari qualche scaramuccia ci sia stata. Il bilancio è positivo, oggi è pesata la stanchezza, il caldo e tanti fattori. Sono soddisfatto per il punto, ci è mancata quella cattiveria che abbiamo avuto con il Melfi. Il Catanzaro è composto da giocatori di categoria superiore, dovevamo cercare di giocarla di più.
KAMARA. La prima volta che gioco dall’inizio, c’è voluto un po’ di tempo per recuperare. Ci tenevamo per i tifosi a vincere, specialmente dopo la sconfitta in casa col Matera. Il Cosenza ha giocato col cuore, i ragazzi sono bravi, non avevano niente da perdere e la classifica è stata bugiarda nei loro confronti.
ALESSANDRO. So benissimo di aver fatto fatica, sapevo che sarebbe stato così ma già mercoledì ho fatto meglio. Sarebbe stato bello vincere oggi, soprattutto per i tifosi. La partita l’abbiamo impostata in modo diverso, le azioni che ho fatto sono state di contropiede, Sacha e Manolo ci hanno dato una grossa mano. Partiamo dalla testa che avevamo oggi e continuiamo così. Ce l’abbiamo messa tutta, non ci possiamo fermare qui perché la strada è ancora lunga.
CIANCIO. Abbiam fatto una settimana strana, tre partite un punto non è un buon bottino. Già contro la Casertana la squadra c’era. Oggi si è rivista, e abbiamo portato a casa un buon punto. Abbiamo fatto degli ottimi contropiedi che non siamo riusciti a concretizzare. Il pubblico ci ha aiutato, e speriamo di rivederlo così. In allenamento siamo bravi, in partita non riusciamo a fare bene, invece oggi sia la linea difensiva che Umberto han fatto una gran partita.
Francesco La Luna