CATANZARO – La Presidente f.f. della Regione Antonella Stasi ha stigmatizzato la mancata riunione del Governo con i precari calabresi. “Ancora una volta il Governo Renzi manca di rispetto alla Calabria – commenta la Stasi – e ai precari calabresi che confidavano nell’ incontro già programmato. Continuiamo ad essere profondamente delusi da questo atteggiamento. L’attenzione che il Governo aveva sbandierato per la Calabria, non trova corrispondenza nella realtà. Ed il rinvio della riunione non è altro che una ulteriore penalizzazione verso il nostro territorio e verso quei calabresi che, con grande difficoltà ma con estrema dignità, arrivano a stento alla fine del mese. Confidavamo molto in questo incontro, pur non essendo stati coinvolti direttamente, ma, è evidente, a questo punto, che i problemi della nostra regione non interessano più di tanto a Roma”. A seguito di questo rinvio la Cgil annuncia la ripresa già da lunedì 13 ottobre della fase di mobilitazione con una serie di presidi presso le sedi Inps e le sedi dei partiti di Governo sull’ intero territorio Calabrese. La decisione del Governo di non affrontare la problematica del trasferimento dei fondi relativamente agli ammortizzatori in deroga rispetto al saldo delle mensilità residue del 2013 e il mancato finanziamento del 2014 rappresentano, insieme ai ritardi nella definizione delle procedure di stabilizzazione di Lsu e Lpu un atto grave che amplifica le tensioni ed il disagio sociale, denotando un atteggiamento di disattenzione e penalizzazione del Governo rispetto alla Calabria