Controversia ereditaria:sequestrati beni per 8 milioni di euro

0
1042

MENDICINO (Cs) – Con ordinanza del giudice Massimo Lento è stato disposto il sequestro per beni mobili e immobili del valore di 8 milioni di euro gravanti sulla struttura sanitaria “Casa di Cura San Francesco” di Mendicino (CS). Il sequestro è il risultato della richiesta rappresentata dall’avvocato Ferdinando Palumbo del Foro di Cosenza, legale di fiducia di Antonietta e Vincenzina Lorè, sorelle e figlie dell’imprenditore Settimio Lorè, noto alle cronache anche per la vicenda che lo riguardò nel 2001 in riferimento ad un’inchiesta sui vertici del Cosenza Calcio e che lo vide vittima di una serie di atti intimidatori compiuti contro di lui. La vicenda, per cui è stato posto il sequestro giudiziario, riguarda una controversia ereditaria successiva alla morte dell’imprenditore, promossa dalle sorelle Antonietta e Vincenzina Lorè contro la loro madre, Rosina Rao, per una quota parte della loro eredità riconosciuta, su un patrimonio ammontante ad oltre 30 milioni di euro.Una vittoria, quella ottenuta dall’avvocato Palumbo, che è riuscita a dimostrare la simulazione soggettiva della controparte e l’imparziale suddivisione di un ingente patrimonio mobiliare e immobiliare che, sin dalla morte accidentale del suo possessore, è subito apparsa discutibile e complicata. Il giudice Lento ha nominato amministratore giudiziario del compendio sequestrato il dottor Fernando Caldiero dell’Ordine dei Commercialisti di Paola.

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here