Orlandina – Rende 0 – 2
Marcatori: Ruffo, Fiore
Orlandina: Pandolfo, Guerriero (6′ st Di Bella – 22′ st Galia), Raveduto, Messina, Matinella, Takyi, Tosto, Treppiedi, Lima, Mincica, Pallone. In panchina: Licari, Davì, Castorina, Maida. All. Alacqua
Rende: De Brasi, Ruffo, Crispino, Benincasa, Musca, Scarnato, Gigliotti, Fiore, Caruso (24′ st Azzinnaro), Zangaro, Marchio (15′ st Grisolia). A disposizione: Mancino, Mandarano, Piromallo, Buccino, Irace.
Capo D’Orlando – Brutta sconfitta casalinga per l’Orlandina di mister Alacqua contro uno scatenato Rende, costretto a fare è gestire la partita dopo una serie di strisce negative, soprattutto bravo a segnare un gol nel primo tempo e spezzare la partita e a portare a casa tre punti d’oro per la propria classifica contro una diretta contendente.
Partita accesa sin dai primi minuti con l’Orlandina a provarci con Messina già al 3′, ma la conclusione è fuori misura e imprecisa. Al 9′ il Rende impaurisce i padroni di casa, messi sotto pressione con Gigliotti, bravo ad impegnare Pandolfo che para senza troppo affanno. Gli ospiti prendono coraggio e ci provano per ben due volte, con Zangaro e Benincasa, prima di trovare il vantaggio. Gigliotti serve Ruffo al 19′ che sblocca il match e insacca per gli ospiti bianco-rossi. I padroni di casa sono confusi e perplessi dal gol subito e gli ospiti per questo tentano di raddoppiare premendo le giocate. Ci provano quindi Caruso al 20′ e Gigliotti al 26′ ma in entrambi i casi l’estremo difensore c’è e salva i padroni di casa, che confermano la giornata no. Alla mezz’ora è Messina a scuotere i suoi e a cercare il pareggio con una conclusione controllata da De Brasi. Negli ultimi minuti della prima frazione ci provano ancora i padroni di casa senza troppo impaurire gli ospiti che gestiscono al meglio il risultato è la condizione della partita fino a quel punto.
L’inizio della ripresa è un incubo per l’Orlandina: dopo pochissimi istanti, il direttore di gara espelle Mincica per un brutto intervento su Crispino. In superiorità numerica, i bianco-rossi controllano facilmente la gara e cercano subito il raddoppio e la chiusura della partita definitiva prima con Grisolia e poi con Caruso, ma con tentativi troppo sterili ed innocui. A nove minuti dal termine, però, sugli sviluppi di una punizione di Gigliotti sbuca Fiore e insacca il gol del 2-0 che chiude, di fatto la gara. Bella reaIone d’orgoglio del rende, che finalmente dimentica il periodo nero che lo ha travolto in una striscia negativa di risultati.
Antonio Esposito